Ora anche in Italia puoi scaricare l’app rivale di WhatsApp: funziona senza internet, rete e numero di telefono

A inizio luglio l’annuncio ufficiale. Ora, a meno di un mese di distanza, Bitchat — l’app di messaggistica che funziona senza rete, senza internet e senza numero di telefono — è comparsa sull’App Store ed è già disponibile per il download anche in Italia. L’app, sviluppata con il supporto di Jack Dorsey (co-fondatore di Twitter), si propone come un' alternativa alle classiche piattaforme di messaggistica, tra queste WhatsApp. Dopo una fase di test iniziale riservata a un numero limitato di utenti, l’app è ora disponibile e può essere scaricata da chiunque possieda un dispositivo Apple compatibile: iPhone, iPad, Mac e Apple Vision Pro. "Chatta con le persone intorno a te. Non hai bisogno del loro numero di telefono o della loro email" si legge nella scheda dell'App Store.
Non è necessario creare account né fornire dati personali: basta installare l’app e attivare il Bluetooth. I messaggi vengono infatti trasmessi attraverso i dispositivi vicini, sfruttando una rete mesh locale che si forma dinamicamente tra gli utenti presenti. Ogni telefono agisce come un piccolo ponte, aiutando a inoltrare i messaggi anche oltre i 300 metri, a seconda della densità delle persone nell’area. Il sistema funziona senza server centrali: i messaggi non vengono archiviati, sono crittografati end-to-end e, per impostazione predefinita, si autodistruggono dopo l’invio. Con Bitchat, Jack Dorsey rafforza la sua visione di un ecosistema digitale decentralizzato, in cui le persone possano comunicare senza intermediari, senza controllo centrale e con il massimo livello di riservatezza.
Come funziona Bitchat
Bitchat funziona sfruttando la tecnologia Bluetooth Low Energy per costruire una rete mesh decentralizzata: i messaggi non passano per server remoti, ma vengono inoltrati da un dispositivo all’altro, sfruttando la vicinanza fisica degli utenti. In condizioni favorevoli, questa catena può superare i 300 metri di copertura, molto oltre il limite tradizionale del Bluetooth.
Uno degli aspetti più radicali dell’app è la sua impostazione completamente anonima e priva di registrazione: non servono numeri di telefono, email o credenziali. I messaggi, inoltre, sono criptati end-to-end e, per impostazione predefinita, si cancellano automaticamente dopo l’invio. È anche possibile creare chat di gruppo temporanee, chiamate “stanze”.
Scaricare Bitchat è semplicissimo, basta cercare l'app sugli App e premere per installarla sul proprio dispositivo Apple. Anche gli utenti Android possono provare Bitchat, ma è importante fare attenzione: la versione presente sul Play Store non è quella ufficiale. A precisarlo è stato uno degli sviluppatori dell’app tramite un post su X. Al momento, l’unico modo sicuro per installare la versione autentica su Android è scaricare l’APK direttamente dalla repository ufficiale su GitHub.
Messaggiare ai margini della rete: l'obiettivo di Dorsey
Bitchat è pensata per funzionare dove la rete non arriva: in caso di emergenze, durante eventi con migliaia di persone, o in zone dove la connessione è assente o inaffidabile. È un’app progettata per garantire resilienza e privacy in ambienti difficili o controllati.
Il progetto rientra nella visione sempre più marcata di Jack Dorsey verso strumenti decentralizzati, resistenti alla censura e incentrati sulla libertà digitale. Dopo aver lasciato Twitter, Dorsey ha sostenuto numerosi progetti orientati al controllo individuale dei dati e alla creazione di infrastrutture digitali indipendenti.
Con Bitchat, Dorsey apre quindi un nuovo capitolo nella messaggistica: un sistema pensato per funzionare anche ai margini della rete, dove la comunicazione resta possibile, sicura e libera da controlli centralizzati.