L’IA ha anche imparato a dire “Non lo so”: la nuova personalità di GPT-5

OpenAI ha lanciato per la prima volta ChatGPT il 30 novembre 2022. Da quel momento abbiamo assistito a test, varianti, nuove funzioni, lanci, l'ultimo è stato ieri, giovedì 7 agosto. Sam Altman e il team di OpenAI, hanno presentato GPT-5. "È in assoluto il nostro modello più intelligente, veloce ed efficace, con capacità di ragionamento integrata che mette l'intelligenza di livello esperto a disposizione di tutti", è lo slogan che compare sulla pagina ufficiale.
Com’è prevedibile, la presentazione celebra le prestazioni da record — migliori risultati in matematica, programmazione, scrittura e ambito medico — ma il vero salto di qualità, secondo OpenAI, sta nella capacità del modello di riconoscere i propri limiti. GPT-5, a differenza dei predecessori, è stato addestrato per ammettere quando non dispone di informazioni sufficienti o quando un compito è impossibile. In altre parole, ha imparato a dire "Non lo so".
Cosa sappiamo su GPT-5
Durante la presentazione, OpenAI ha definito GPT-5 “il miglior modello attualmente esistente” per scrittura e programmazione e soprattutto per le sue capacità di coding. “Parlare con GPT-3 era come parlare con un ragazzo delle scuole superiore. Puoi fargli una domanda, magari avrai anche una buona risposta ma potresti avere anche qualcosa di matto. GPT-4 sembra uno studente del college, molto intelligente. Con GPT-5 per la prima volta sembrerà di parlare con un esperto, almeno al livello di un dottorato", ha detto Altman.
Gli utenti hanno a disposizione vari modelli in base al tipo di richiesta: il 4.5 eccelle nella scrittura, l’o4-mini-high è specializzato nel codice, mentre il 4.1 è pensato per analisi rapide. Tutte queste queste specializzazioni saranno integrate in un unico sistema, GPT-5, capace di selezionare automaticamente l’approccio più adatto alla domanda. Sam Altman lo ha descritto così: "È come avere al fianco un team di esperti sempre pronto a lavorare per te".
Più umile e freddo: la nuova personalità di GPT-5
ChatGPT spesso “bluffa”: risposte sicure anche in assenza di dati, o soluzioni inventate pur di non lasciare una domanda senza risposta. Ora il modello è progettato per comunicare in modo più trasparente ciò che può e non può fare. "Un GPT-5 più umile è positivo per il nostro rapporto con verità, creatività e fiducia. Stiamo entrando in un’era in cui distinguere fatti da invenzioni sarà più difficile e più necessario che mai", ha commentato Alon Yamin, cofondatore e CEO di Copyleaks, azienda specializzata nella verifica di contenuti generati da AI.
Non solo, un'altra novità riguarda la personalità dell’AI. GPT-4, in molte conversazioni, risultava eccessivamente accondiscendente, pronto a lusingare e incoraggiare con un tono da “life coach” digitale, con tanto di emoji. GPT-5 sarà diverso. Il team di OpenAI ha ridotto le risposte compiacenti (dal 14,5% a meno del 6%), puntando su un approccio più diretto e meno zuccheroso.
Avremo quindi un’intelligenza artificiale più fredda, ma che sbaglia meno. Secondo OpenAI, infatti, nelle richieste con ricerca web attiva le risposte errate sono diminuite del 45% rispetto a GPT-4o, mentre con la modalità di “ragionamento avanzato” dell’80%.
Quando arriverà il nuovo modello di OpenAI
Il roll out è iniziato il 7 agosto e sarà completato nelle prossime settimane. Per il lancio, OpenAI ha scelto di rendere GPT-5 accessibile a tutti gli utenti. Chi non ha un abbonamento, però, dovrà fare i conti con un numero limitato di prompt e, una volta esauriti, potrà scegliere tra diversi piani in base al modello: GPT-5, GPT-5 mini o GPT-5 nano.
"Gli abbonati Pro godono di accesso illimitato, con la possibilità di sfruttare anche GPT-5 Pro; gli utenti Plus possono impostarlo come modello predefinito per le domande quotidiane, con margini molto più ampi rispetto alla versione gratuita", ha spiegato l'azienda in una nota. "Gli utenti free dovranno attendere qualche giorno per avere tutte le funzioni di ragionamento; una volta raggiunto il limite d’uso, il sistema passerà automaticamente a GPT-5 mini, più leggero e veloce ma comunque capace di mantenere prestazioni elevate e capacità di ragionamento."