67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Uccelli sulle nuove banconote dell’Euro: i volatili alla “sfida finale” con la cultura europea

La BCE ha comunicato che i temi “Cultura Europea” e “Fiumi e Uccelli” sono stati i più votati in due sondaggi dedicati al cambio di design delle banconote dell’Euro. Le nuove banconote dovrebbero entrare in stampa a partire dal 2026.
A cura di Andrea Centini
67 CONDIVISIONI
Un bozzetto della banconota da 5 Euro con una splendida allodola. Credit: LIPU-BirdLIFE
Un bozzetto della banconota da 5 Euro con una splendida allodola. Credit: LIPU-BirdLIFE

Giovedì 30 novembre 2023 il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) ha comunicato i possibili temi che verranno presentati sulle nuove banconote dell'Euro. La scelta, al momento, ricade su due tematiche principali: “Cultura Europea” e “Fiumi e Uccelli”. Essa è legata ai risultati di un'indagine rappresentativa e di un ampio sondaggio, condotti nell'estate del 2023 per saggiare la preferenza dei cittadini europei sui nuovi design delle banconote. Come specificato in un comunicato stampa, nell’indagine commissionata dalla BCE la “cultura europea” è risultata il tema più apprezzato dai concittadini partecipanti, agguantando il 21 percento delle preferenze. Al secondo posto si è piazzato il tema “Fiumi: le acque della vita in Europa” col 18 percento, mentre sul terzo gradino del podio sono finiti gli “Uccelli: liberi, resilienti, di ispirazione” conquistando il 17 percento dei voti.

Il primo sondaggio commissionato dalla BCE ha coinvolto oltre 23.000 persone, mentre a quello online hanno partecipato ben in 365.000. Come evidenziato dalla banca europea, anche in questo caso hanno vinto gli stessi tre temi, ma in un ordine differente. Uccelli e fiumi hanno avuto talmente tante preferenze che il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di fonderli in uno solo (Fiumi e Uccelli, appunto), per riflettere al meglio la vocazione naturalistica dei votanti. “I fiumi e gli uccelli non riconoscono confini e simboleggiano la libertà e l'unità tra gli europei e il nostro legame con la natura. L’Europa vanta un’ampia varietà di fiumi e uccelli che ci ispirano e ci ricordano la nostra responsabilità di proteggere l’ambiente”, ha spiegato la BCE a suffragio dell'affascinante proposta.

Nel Vecchio Continente sono state documentate circa 600 specie di uccelli, tra nidificanti, di passo, occasionali e "aliene", mentre in Italia si arriva a oltre 370; ciò rende lo “Stivale” uno dei Paesi più ricchi in termini di biodiversità per quanto concerne l'avifauna. Sono tra gli animali più amati – attività come il birdwatching sono sempre più apprezzate – e non c'è da stupirsi se sono stati ampiamente votati dai cittadini europei per comparire sulle nuove banconote, anche in virtù della libertà che simboleggiano.

Al momento, come indicato, la sfida è ancora apertissima con la Cultura Europea, ma la fusione dei due temi potrebbe portare a scegliere proprio Fiumi e Uccelli come soggetto definitivo. La BCE dovrebbe proporre i nuovi design entro la fine del 2024, mentre nel 2026 le banconote dovrebbero andare in stampa ed essere diffuse nei Paesi della UE. La decisione di passare a nuovi design era stata presa nel 2021.

Tra i principali promotori delle banconote con gli uccelli vi è la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), che sui propri canali social ha segnalato più volte la possibilità di votare i volatili come tema. L'associazione, in collaborazione con BirdLIFE, alla fine di agosto aveva pubblicato anche splendidi bozzetti con alcuni degli uccelli più belli ed iconici presenti in Italia e in Europa: l'allodola per i 5 Euro; il cuculo per i 10, la starna per i 20; la tortora selvatica per i 50; la pavoncella per i 100; e la berta per i 200. Il contributo della LIPU alle votazioni sul portale della UE è stato preziosissimo.

Molte specie di uccelli sono in declino a causa di pesticidi, caccia, bracconaggio e distruzione degli habitat naturali; ammirarli sulle banconote che utilizziamo tutti i giorni non solo le renderebbe più belle e colorate, ma può anche aumentare la sensibilità verso la loro conservazione. Naturalmente senza nulla togliere ai disegni dell'artista austriaco Robert Kalina che campeggiano sulle attuali banconote, ispirati a stili architettonici come il classico, il rinascimentale, il barocco e il rococò.

“È una grande soddisfazione sapere che gli uccelli (e i fiumi) sono stati votati in massa per comparire sulle nuove banconote dell'euro”, ha dichiarato su Facebook il presidente generale della LIPU Danilo Selvaggi. “Lipu e BirdLife Europa hanno preso la questione sul serio, perché i simboli sono importanti. Creano mentalità, creano visione. Ora l'Europa farà la sua scelta, e sarebbe bello se cadesse proprio su di loro: allodole, rondini, pettirossi, pulcinella di mare…Grazie a voi che avete raccolto l'invito e votato. Incrociamo le dita”, ha chiosato Selvaggi. Non resta che attendere la decisione finale della BCE, sperando che punti proprio sulle magnifiche creature alate.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views