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Perché nessuno parla più del Triangolo delle Bermuda

Cosa c’è dietro l’improvviso declino della popolarità della misteriosa area atlantica? E perché non si sente più parlare delle navi e degli aeroplani scomparsi?
A cura di Valeria Aiello
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L'area dell'Oceano Atlantico compresa nel Triangolo delle Bermuda / Wikipedia
L'area dell'Oceano Atlantico compresa nel Triangolo delle Bermuda / Wikipedia

Il Triangolo delle Bermuda, uno dei più vecchi e misteriosi territori d’oltremare, sembra essere completamente sparito dai radar, insieme a decenni di oscuri incidenti, a volte accostati al paranormale e agli UFO. Eppure, per quasi tutta la seconda metà del XX secolo, i media hanno dato particolare risalto a quest’area dell’Oceano Atlantico settentrionale, teatro di inspiegabili sparizioni. Cosa c’è dietro l’improvviso declino della popolarità del cosiddetto Triangolo del Diavolo? E perché nessuno parla più delle navi e degli aerei scomparsi?

Il "mito" del Triangolo delle Bermuda"

Tutto sembra suggerire che l’interesse per l’area oceanica definita dai vertici del triangolo formato dall’arcipelago delle Bermuda a Nord, dal punto più orientale dell’isola di Porto Rico a Sud, e dal punto più meridionale della penisola della Florida a Ovest, sia stata inghiottito – assieme a tutta la sua maledizione, derivante soprattutto da opere e libri di di divulgazione misteriologica, come il best seller “Bermuda, Il triangolo maledetto” di Charles Berlitz – , dall’evidenza dei riscontri scientifici, che hanno affermato, senza mezzi termini, che il numero di disastri aerei e navali avvenuti nel Triangolo delle Bermuda non è assolutamente superiore a quello di qualsiasi altra regione oceanica ad alta densità di traffico aeronavale.

Ad oggi, solo una minoranza degli studiosi ritiene che la percentuale di incidenti sia significativamente più alta, suggerendo che la causa delle ripetute sparizioni sia comunque imputabile ad onde anomale dell’altezza di 30 metri, create dalla convergenza di tre diversi correnti oceaniche, nonostante un precedente rapporto che esamina le acque più pericolose per la navigazione non abbia inserito il Triangolo delle Bermuda nella sua top 10.

In retrospettiva, alcuni presunti affondamenti di navi, come la USS Cyclops, una nave da rifornimento della Marina degli Stati Uniti scomparsa senza lasciare traccia nel 1918, sono stati attribuiti a possibili e inaspettati cambiamenti delle condizioni meteorologiche, oltre che alcune caratteristiche uniche dell’area.

In merito a quest’ultimo aspetto, una nota informativa della Guardia Costiera americana ha indicato che “il ‘Triangolo del Diavolo’ è uno dei due punti della Terra in cui la bussola magnetica punta verso il Nord geografico (mentre, normalmente punta verso il Nord magnetico). La quantità di variazione cambia di fino a 20 gradi quando si circumnaviga la Terra, ma se questa variazione o errore della bussola non viene compensato, un navigatore potrebbe trovarsi molto fuori rotta e in guai seri”.

Questa differenza tra Nord magnetico e Nord geografico, nota come variazione della bussola, potrebbe spiegare quanto accaduto il 5 dicembre 1945 a una squadriglia di cinque bombardieri Avenger della Marina degli Stati Uniti che scomparvero nel Triangolo delle Bermuda sotto il controllo di numerosi piloti esperti, nonché piloti inesperti che venivano addestrati. In un messaggio radio, intercettato intorno alle 16:00 tra un tirocinante e il suo istruttore, si parlava di incertezze circa la posizione e di un malfunzionamento della bussola di bordo, poco prima che i velivoli scomparissero da qualche parte a Est della Florida, senza essere più mai visti né sentiti. La Marina presume che, dopo essersi perso, l’equipaggio sia stato costretto a effettuare uno sbarco in mare, in condizioni meteo non adatte allo stesso.

Il fatto che queste e altre oscure sparizioni abbiano trovato una spiegazione in errori umani e nell’assenza di misure di sicurezza ha tuttavia intaccato il mistero che le avvolgeva, facendo sfumare il terribile fascino del Triangolo delle Bermuda. Ciò non toglie che ad alcune persone manchi l’intrigo di quel braccio di mare che nel Novecento attirava a sé tutto ciò che lo solcava.

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