Magnifico bacio della Luna a Giove tra il 13 e il 14 ottobre: a che ora e come vederlo nei cieli d’Italia

Nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 ottobre 2025 potremo vedere nel cielo una spettacolare congiunzione astrale tra la Luna e Giove. Il bacio fra i due oggetti celesti avrà inizio attorno alla mezzanotte del 14 (a Est) e andrà avanti fino a poco prima dell'alba, quando i raggi solari cancelleranno dal firmamento il pianeta, il più grande del Sistema solare. La compagna della Terra e il gigante gassoso saranno accompagnati nel loro valzer anche dalle stelle Castore e Polluce, le più luminose della costellazione dei Gemelli, con cui daranno vita a una meravigliosa parentesi nel cielo.
Come indicato nella rubrica “Il cielo del mese” dell'Unione Astrofili Italiani (UAI), quella di domani notte sarà la terza congiunzione astrale di ottobre, dopo quelle tra la Luna e Saturno e la Luna e le Pleiadi dei giorni scorsi. All'appello mancano ancora il duetto tra la Luna e Venere del 19 e quello tra Marte e Mercurio del 21, uno dei giorni migliori in assoluto per vedere la splendida cometa C/2025 A6 (Lemmon), che nei giorni scorsi ha raggiunto la visibilità ad occhio nudo “tecnica” – magnitudine + 6.0 – assieme a C/2025 R2 (SWAN). Ecco tutto quello che c'è da sapere sul bacio tra la Luna e Giove del 13 e 14 ottobre.
A che ora vedere il bacio tra la Luna e Giove del 13-14 ottobre
La congiunzione astrale tra la Luna e il pianeta Giove avrà inizio poco prima della mezzanotte di martedì 14. La Luna, infatti, sorgerà alle 23:40 (ora di Roma), mentre il gigante gassoso la seguirà verso le 23:55, poco più in basso e a destra. La coppia sorgerà tra Est e Nord-Est accompagnata dalle stelle Castore e Polluce, le più luminose della costellazione dei Gemelli (della quale rappresentano le “teste” dei fratelli abbracciati). Gli orari del fenomeno astronomico varieranno in un range di circa 50 minuti – al massimo – lungo tutto lo Stivale, pertanto la congiunzione astrale sarà perfettamente visibile da tutta Italia, anche se inizierà un po' prima o un po' dopo a seconda della località. Ad esempio, la Luna sorgerà attorno alle 23:20 del 13 a Bari, mentre a Cagliari pochi minuti dopo la mezzanotte del 14.
Il satellite della Terra e il pianeta danzeranno nel firmamento a braccetto per tutta la notte, fino alle prime luci dell'alba, attesa verso le 07:20 ora di Roma. Poiché Giove è il quarto oggetto più luminoso della volta celeste, dopo Sole, Luna e Venere, sarà uno degli ultimi astri ad essere “cancellato” dal cielo (sarà molto alto e sempre a Est poco prima dell'alba del 14). La Luna, d'altro canto, essendo nella fase di Ultimo Quarto resterà ben visibile fino al primo pomeriggio. Sulla Capitale calerà poco prima delle 15:30.

Come vedere la congiunzione astrale tra la Luna e Giove di ottobre
Le congiunzioni astrali sono perfettamente visibili a occhio nudo e il bacio tra la Luna e Giove del 13-14 ottobre non fa eccezione. Si raccomanda comunque l'uso di un binocolo o di un telescopio per riprendere i dettagli dei protagonisti, come crateri, catene montuose e maria sulla superficie lunare, che nelle fasi intermedie come quella di Ultimo Quarto dona il meglio di sé. Da non perdere anche le caratteristiche bande della turbolenta atmosfera gioviana, oltre che la spettacolare "Grande Macchia Rossa", la più violenta perturbazione ciclonica dell'intero Sistema solare. Venti e fulmini su Giove sono talmente potenti da poter spazzare via intere città sulla Terra.
Il pianeta sarà perfettamente riconoscibile nel cielo per la notevole luminosità e la vicinanza alla Luna (nel corso della notte resterà sempre a destra della compagna della Terra, passando però da sotto a sopra prima dell'alba). Ricordiamo che con strumenti non troppo potenti sarà possibile osservare anche i satelliti medicei o galileiani che orbitano attorno a Giove: Io, Ganimede, Europa e Callisto. Nella notte tra il 13 e il 14 ottobre saranno ben allineati nei pressi del pianeta gigante. Non resta che attendere la notte tra lunedì e martedì e sperare come sempre in cieli sereni.