138 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I brevi pisolini diurni aiutano a mantenere il cervello più sano

Lo suggeriscono i risultati di una nuova ricerca dell’University College di Londra, da cui è emerso che l’abitudine di un sonnellino diurno può proteggere dalla neurodegenerazione.
A cura di Valeria Aiello
138 CONDIVISIONI
Immagine

Schiacciare un breve pisolino durante la giornata può aiutarci a mantenere il nostro cervello più sano. Lo suggeriscono i risultati di una nuova ricerca dell’University College di Londra da cui è emerso che l’abitudine sembra essere associata a un volume cerebrale maggiore. La scoperta di tale relazione è importante, affermano i ricercatori, in quanto il restringimento del cervello, un processo che si verifica con l’età, è accelerato nelle persone con problemi cognitivi e malattie neurodegerative. Ricerche precedenti hanno inoltre rivelato che la velocità con cui il volume cerebrale si riduce potrebbe essere correlata a disturbi del sonno. “In linea con questi studi – spiega il team – abbiamo trovato un’associazione tra i sonnellini diurni cerebrali e un volume cerebrale maggiore, il che potrebbe indicare che i sonnellini regolari forniscono una certa protezione contro la neurodegerazione, compensando la mancanza di riposo notturno”.

In un articolo pubblicato sulla rivista Sleep Health, i ricercatori londinesi insieme ai colleghi dell’Universidad de la República di Montevideo, in Uruguay, spiegano di essere arrivati a queste conclusioni dopo aver esaminato i dati della UK Biobank, un database biomedico contenente informazioni genetiche e sanitarie approfondite provenienti da mezzo milione di cittadini britannici di età compresa tra i 40 e i 69 anni. Nello specifico, gli studiosi hanno preso in esame i dati di 35.080 persone per verificare se una combinazione di varianti genetiche precedentemente associate a sonnellini diurni abituali auto-riferiti sia anche collegata al volume del cervello, alla cognizione e ad altri aspetti della sua salute.

Dal momento che tali varianti sono presenti alla nascita, si presume che siano distribuite in modo casuale, il che ha consentito ai ricercatori di sondare l’effetto del pisolino diurno sul cervello, riducendo l’impatto di fattori legati allo stile di vita, come il fumo e l’attività fisica, che possono influenzare l’abitudine al sonnellino e la salute del cervello.

I risultati dell’analisi hanno rilevato un’associazione tra la predisposizione genetica al sonnellino diurno abituale e un volume cerebrale maggiore, equivalente a 2,6-6,5 anni in meno di invecchiamento, sebbene non si stata registrata alcuna relazione con le prestazioni cognitive e i tempi di reazione.

Fare un breve pisolino diurno potrebbe quindi aiutare a preservare il volume del cervello” ha evidenziato Garfiled, ricordando che ricerche precedenti hanno suggerito che i sonnellini che non superano la mezz’ora, al contrario di quelli troppo lunghi, possono migliorare la salute nelle persone. “Tutti potrebbero trarre qualche beneficio dal pisolino, con potenziali effetti sulla prevenzione della demenza”.

138 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views