video suggerito
video suggerito

Domani 17 giugno il bacio tra due splendide gemme nel cielo, una blu e una rossa: a che ora vederle

Il 17 giugno il cielo sarà impreziosito da un meraviglioso duetto celeste tra due astri: il pianeta Marte, con la sua caratteristica tinta rossiccia, e la brillante stella Regolo di color azzurro. A che ora vederli e come riconoscerli nel firmamento.
A cura di Andrea Centini
12 CONDIVISIONI
Marte e Regolo. Credit: Virtual Telescope Project / Gianluca Masi
Marte e Regolo. Credit: Virtual Telescope Project / Gianluca Masi

La sera di martedì 17 giugno potremo vedere a occhio nudo una magnifica congiunzione astrale nel cielo. Due oggetti dai colori fortemente contrastati, uno rosso e uno blu, si troveranno l'uno accanto all'altro come splendidi diamanti, impreziosendo il cielo occidentale dopo il tramonto, dalle 21:30 circa (ora di Roma) in avanti. Si tratta rispettivamente del pianeta Marte e della stella Regolo, la più luminosa della costellazione del Leone. I protagonisti del valzer celeste duetteranno a poco meno di un grado di distanza, “all’incirca una volta e mezza la dimensione angolare del disco della Luna”, ha spiegato l'astrofisico Gianluca Masi del Virtual Telescope Project (VTP) in un comunicato stampa.

Proprio il VTP, a partire dalle 21:45 di domani, trasmetterà una diretta streaming del fenomeno astronomico sul proprio canale YouTube. L'incontro tra il Pianeta Rosso e Regolo sarà ripreso dai telescopi robotizzati siti a Manciano (Grosseto) nella Maremma della Toscana, dove è presente il cielo più buio e stellato dell'Italia peninsulare. Di fatto è il luogo ideale per ammirare questo spettacolo così suggestivo.

Marte e Regolo. Credit: Virtual Telescope Project / Gianluca Masi
Marte e Regolo. Credit: Virtual Telescope Project / Gianluca Masi

A che ora vedere il bacio tra Marte e Regolo del 17 giugno

La congiunzione astrale tra Marte e la stella Regolo avrà inizio attorno alle 21:30 ora di Roma, quando il cielo si farà sufficientemente buio da farli comparire. Poiché la sera di martedì 17 giugno sia il Pianeta Rosso che la stella avranno una magnitudine simile, cioè un'analoga luminosità apparente, i due astri faranno capolino praticamente a braccetto. Chiaramente l'orario del tramonto varia in base alla posizione geografica dell'osservatore: sulla Capitale, ad esempio, è atteso poco dopo le 20:45; a Milano attorno alle 21:15; mentre a Palermo alle 20:30 circa.

I due protagonisti della congiunzione astrale si manifesteranno nel firmamento occidentale circa 45 minuti dopo il tramonto. Come sempre ricordiamo di puntare lo sguardo a Ovest solo dopo che il Sole è sparito oltre l'orizzonte; guardare direttamente il disco solare senza le opportune protezioni può comportare gravi danni alla vista e la cecità. Sia il Pianeta Rosso che Regolo compariranno nel cuore della costellazione del Leone, di cui il “Piccolo Re” (Regulus in latino) ne è la stella più luminosa. Il suo nome le è stato attribuito da Copernico, evidenzia l'astrofisico Masi: “Essa (con Aldebaran, Antares e Fomalhaut) è una delle quattro stelle regali dei Persiani, guardiane di solstizi ed equinozi. È la stella più luminosa posta in prossimità dell’eclittica, ovvero la proiezione in cielo dell’orbita terrestre, in prossimità della quale si muovono la Luna e i pianeti, che dunque le fanno regolarmente ‘compagnia'”. Masi aggiunge comunque che in realtà Regolo non è una singola stella, ma un sistema stellare con più astri.

Simulazione della congiunzione astrale di martedì 17 giugno tra Marte e Regolo. Credit: Stellarium
Simulazione della congiunzione astrale di martedì 17 giugno tra Marte e Regolo. Credit: Stellarium

Come vedere e riconoscere la stella e il pianeta nel cielo

Riconoscere i due protagonisti della magnifica congiunzione astrale del 17 giugno sarà semplicissimo. Chiunque volgerà lo sguardo a Ovest domani sera, infatti, resterà immediatamente colpito dallo splendore e dal contrasto di Marte e Regolo, il primo caratterizzato dal suo caratteristico colore rossiccio, mentre la seconda, appartenente all'asterismo della Falce, sarà di un brillante colore azzurro. Come indicato saranno entrambi nel cuore della costellazione del Leone, nei pressi delle "zampe anteriori".

I due astri appariranno davvero molto vicini e saranno inconfondibili. Ovviamente la loro vicinanza sulla volta celeste è squisitamente prospettica, dato che parliamo di una pianeta del Sistema solare distante 275 milioni di chilometri (domani) e una stella a 80 anni luce da noi, “circa ottocento mila miliardi di chilometri”, evidenzia Masi.

La congiunzione astrale, come sempre, sarà perfettamente visibile a occhio nudo, ma con un buon binocolo e un piccolo telescopio si possono osservare meglio i dettagli (serve comunque un grande strumento per poter osservare le calotte glaciali del Pianeta Rosso). Marte e Regolo danzeranno a Ovest fino a circa mezzora dopo la mezzanotte di mercoledì 18 (ora di Roma). La speranza è che il fenomeno astronomico non sia funestato dal maltempo. In caso di meteo avverso si potrà fare riferimento alla diretta streaming che il Virtual Telescope Project trasmetterà dalle 21:45 in poi. A commentarla ci sarà proprio il dottor Masi.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views