123 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Risparmio energetico

Anche se sembrano spenti questi elettrodomestici consumano (tanto)

Molti elettrodomestici hanno un cosiddetto “consumo fantasma” quando sono in stand-by, in sospensione e pronti a riattivarsi. Ecco quanto ci costano.
A cura di Andrea Centini
123 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Le nostre case sono piene di apparecchi elettronici che consumano corrente elettrica anche quando sono spenti o sembrano tali, tra stand-by, sospensioni e collegamenti smart che garantiscono una rapida riattivazione con la semplice pressione di un pulsante. Vale dunque la pena tenere in considerazione quali sono i dispositivi “spenti” più energivori e prendere le opportune misure per evitare di pagare il cosiddetto consumo fantasma. Del resto, negli ultimi mesi, l'incremento significativo del costo dell'energia ha fatto lievitare alle stelle le bollette, con un ulteriore incremento previsto per la stagione fredda a cavallo tra il 2022 e il 2023. Si tratta di un vero e proprio salasso che rischia di sconvolgere – letteralmente – i bilanci economici delle famiglie e delle aziende, tanto che si inizia a parlare addirittura del rischio di “deindustrializzazione”. C'è chi ha già deciso di bloccare la produzione, pur di non pagare le cifre esorbitanti balzate agli onori della cronaca nazionale nelle ultime settimane. Non a caso il governo sta pensando a soluzioni mirate per contenere i prezzi dell'energia (legato al gas) e tutelare determinate fasce. Alla luce di questa situazione delicata, si può innanzitutto intervenire sui dispositivi elettronici che consumano di più anche da spenti (ma lo si dovrebbe fare sempre). Ecco quali sono.

Una panoramica interessante su questi apparecchi è stata fatta dal portale “Take control and save” che si prefigge di promuovere l'efficienza energetica e ridurre gli sprechi. Consumare energia inutilmente, del resto, è un altro modo per incrementare le emissioni in atmosfera e catalizzare il riscaldamento globale, la principale minaccia che si para innanzi all'umanità. Televisori, lettori DVD / Bluray, decoder, console per videogiochi, caricabatterie, computer, stampanti, macchine per il caffè, altoparlanti smart, tostapane e moltissimi altri dispositivi (soprattutto quelli "intelligenti") consumano continuamente corrente, anche se non sono in funzione e appunto, ci sembrano spenti. Tenendo presente una tariffa (molto bassa) di soli 10 centesimi per kilowattora (kWh), una TV LCD inferiore ai 40 pollici ha un consumo fantasma mensile di circa 4,40 kWh, per un costo di 22 centesimi al mese e 2,63 Euro all'anno. Un lettore DVR è decisamente più energivoro e ha un consumo fantasma di 27 kWh al mese (oltre 320 all'anno), pari a 2,70 Euro al mese e quasi 33 Euro all'anno. Un impianto audio consuma in stand-by quasi 6 kWh al mese, con una spesa di 0,6 Euro al mese e 7 Euro all'anno. Anche un sistema desktop (computer, altoparlanti e monitor) consuma quasi 6 kWh al mese, per una spesa di 7 Euro all'anno. Il modem / roouter per la connessione consuma 3,65 kWh e ha un costo fantasma di quasi 4,5 Euro all'anno. Anche i caricabatterie continuamente attaccati alle prese continuano a consumare energia, costandoci quasi 4 Euro ciascuno all'anno (considerate quanti se ne tengono sempre pronti all'uso, ad esempio per ricaricare gli smartphone e i tablet). Sommate tutti questi dispositivi, aumentate il costo del kilowattora ai livelli attuali (e a quelli previsti per i prossimi mesi) e capirete quanto il consumo fantasma può impattare sulle bollette.

Tra gli dispositivi energivori da spenti figura anche il forno a microonde, con 3,08 watt all'ora che possono arrivare a oltre 25 se si lascia lo sportello aperto. Una console per videogiochi e una macchinetta del caffè, da spenti, consumano un 1 watt all'ora ciascuna, mentre un computer portatile in modalità di sospensione può consumare poco meno di 10 watt ogni ora. Anche le lampadine smart hanno un consumo fantasma da non sottovalutare. Come spiegato in un video dal titoker enzoj795, una lampadina intelligente consuma 0,6 watt da spenta, mentre il dispositivo per renderla tale (sempre connesso) arriva 2,3 watt. Altre lampade e lampadine possono avere consumi fantasma superiori al watt.

Per abbattere i consumi fantasma Take control and save raccomanda ad esempio di raggruppare alcuni di questi dispositivi su ciabatte multipresa dotate di pulsante per spegnerli e scollegarli dalla corrente, facendo naturalmente attenzione a non sovraccaricare la ciabatta e rispettare tutti i limiti dell'impianto e del dispositivo in uso. Consigliano anche di staccare sempre i caricabatteria dalla presa, scollegare gli oggetti quando completamente carichi (ad esempio uno smartphone), eliminare le luci notturne non necessarie, e usare il meno possibile screensaver e sistemi di ibernazione per il computer, ma spegnerlo direttamente se ci si allontana per 20 minuti o più. Ma bisogna sempre fare attenzione a quei dispositivi che necessitano di essere costantemente collegati per funzionare correttamente.

123 CONDIVISIONI
28 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views