Incidente shock a Spresiano: colpito al collo dalla motosega, muore dissanguato
Quel capanno degli attrezzi dove era solito passare del tempo aggiustando arnesi e mettendo in ordine il materiale per lui era un rifugio sicuro dove trascorrere molto del tempo a disposizione dopo aver lasciato il lavoro ma proprio all'interno della piccola struttura invece ha trovato la morte in maniera orribile. L'uomo infatti è stato vittima di un terribile incidente mortale: colpito dalla sua stessa motosega che gli ha tagliato la gola. La vittima è l'81enne Antonio Cei, pensionato residente a Spresiano, piccola cittadina della provincia di Treviso. Il dramma si è consumato in pochi attimi nella tarda mattinata di mercoledì nel capanno degli attrezzi di fronte a casa sua, in piazza San Giovanni a Lovadina di Spresiano.
A lanciare l'allarme sono stati gli stessi parenti dell'uomo che lo hanno trovato in un lago di sangue con la gola tagliata dalla motosega insanguinata e gettata a terra. Inutile per lui la chiamata al 118 e il successivo intervento sul posto dei soccorsi medici del Suem. L’attrezzo ha causato un profondo taglio alla trachea e provocato una vastissima emorragia che non ha purtroppo lasciato scampo all’ottantunenne. Sul posto sono intervenuti successivamente anche i carabinieri di Treviso che hanno avviato accertamenti sulla vicenda per chiarire la dinamica dei fatti. Inizialmente vi era anche il sospetto di un suicidio, anche se macabro, ma alla fine gli inquirenti hanno stabilito che la vicenda è riconducibile a un tragico incidente. Secondo la ricostruzione, l'uomo stava tagliando della legna nel garage quando, posando la lama su un ciocco, questa è rimbalzata colpendolo mortalmente alla gola.