Gli infilano un petardo nel naso e lo fanno scoppiare, la storia del cane Peppino

Lo hanno avvicinato in strada probabilmente facendo finta di volerlo accarezzare ma approfittando della sua docilità si sono accaniti su di lui mettendo in atto un gesto tanto crudele quanto incomprensibile: gli avrebbero piazzato un petardo nel naso facendolo scoppiare e dilaniando il suo muso. È la straziante storia del cane Peppino, un trovatello rinvenuto mentre vagava completamente insanguinato e senza meta nei boschi della provincia di Campobasso. A raccontare la sua storia è l'Associazione Protezione Animali Campobasso – APAC che dopo il ritrovamento si sta occupando di lui fornendogli un riparo, cibo e soprattutto cure mediche. "La ferita fa supporre che si sia trattato di un petardo perché altre ipotesi appaiono molto poco plausibili in quanto la parte di sotto del muso è integra, non c'erano residui di pallini o proiettili e i lembi di pelle erano tutti bruciati" spiegano dal centro.
"Solo immaginare cosa gli hanno fatto ci stringe il cuore e vorremmo far si che possa dimenticare tutto" hanno spiegato ancora i volontari del centro in cui è ospitato. "Il nostro veterinario per il momento è positivo. Non ci ha nascosto che la sua situazione è molto grave, il palato è in parte fratturato e non avrà filtri nasali che gli preverranno infezioni di sorta. Ma la chirurgia plastica sembra fattibile, chiudere in parte la ferita e dargli una vita dignitosa è una possibilità concreta che speriamo tanti ci aiuteranno a realizzare!" hanno aggiunto dall'Apac chiedendo sostegno economico per aiutare Peppino.