Giallo al lago Trasimeno, cadavere riaffiora dall’acqua: è un turista forse ucciso da malore

Scoperta choc all'alba di questa mattina, venerdì 21 giugno, in Umbria, dove il cadavere di un uomo è riaffiorato dalle acque del lago Trasimeno. Si tratta con molta probabilità di un turista olandese di 67 anni di cui era stata denunciata la scomparsa nella serata di giovedì, intorno alle 21:30, dalla zona di Tuoro. Il corpo è stato rinvenuto intorno alle 6 di oggi. Immediatamente si sono precipitate sul posto due squadre dei vigili del fuoco con personale Saf (Soccorso alpino fluviale) e Sa (Soccorso acquatico). Sull'accaduto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri che al momento ipotizzano che la vittima sia deceduta in seguito a un malore. Un primo esame sulla salma non ha evidenziato segni di violenza.

Ma soltanto i risultati dell'autopsia, che sarà svolta nelle prossime ore, potrà fare chiarezza sull'intera vicenda. A quanto pare il turista era in vacanza in Italia insieme alla moglie, anche lei 64enne. Non era la prima volta che la coppia viaggiava in queste zone, molte amate anzi dai due, tanto è vero che frequentavano il lago Trasimeno da almeno 30 anni. Dunque, l'uomo conosceva bene il territorio e sembra che fosse anche un buon nuotatore. Per questo, al momento l'ipotesi privilegiata è quella del malore improvviso.