Genova, irrompe in casa e massacra il cagnolino di 4 mesi della ex: “Mi ha anche violentato”
Si è introdotto in casa della sua ex compagna dalla quale si è separato pochi mesi fa e al culmine dell'ennesima sfuriata contro la donna, si è accanito sull'animale della signora, un cagnolino di soli 4 mesi, massacrandolo a bastonate lasciandolo con lesioni permanenti. Come racconta Il Secolo xix, è solo l'ultimo episodio di una terribile sequenza di violenze contro la vittima che nelle scorse ore ha portato al fermo di un 27enne commerciante genovese di origine egiziane. Come denunciato dalla stessa donna, una 37enne genovese imprenditrice nel settore alberghiero, l'uomo la minacciava e maltrattava da mesi dopo la sua decisione di lasciarlo e sarebbe arrivato persino a violentarla prima del brutale pestaggio del cucciolo che infine ha spinto la vittima a rivolgersi ai carabinieri.
Per vendicarsi della donna, dalla quale ha avuto anche un figlio di pochi mesi, il 27enne avrebbe preso un bastone e si sarebbe accanito sul cane nella casa della donna a San Fruttuoso, accecando il cucciolo e lasciandolo a terra con lesioni gravissime. Una violenza inaudita preceduta da uno stupro avvenuto poche setti nane prima nel stessa abitazione. A raccontarlo è stata sempre la 37enne in lacrime, rivelando: "Si è introdotto in casa e mi ha costretto ad avere un rapporto contro la mia volontà". Le violenze sarebbero andate avanti per almeno quattro mesi e mezzo e cioè da quando lei aveva deciso di lascialo perché esasperata proprio dai suoi improvvisi scatti di ira per gelosia. Per lui sono scattate le accuse di violenza sessuale, stalking e maltrattamento di animali.