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Ferrara, i primi mille anni degli ebrei in Italia in mostra

Si intitola “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni” la mostra che sarà presentata il 13 dicembre al Museo dell’ebraismo e della Shoah. Oltre duecento oggetti preziosi, poco noti o mai esposti prima, provenienti dai musei di tutto il mondo.
A cura di Redazione Cultura
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L’ebraismo si apre ai non Ebrei. Succede a Ferrara, con un museo nazionale dedicato alla storia e alla vita ebraica, a partire dall’esperienza tutta singolare degli Ebrei italiani, da ventidue secoli parte integrante del tessuto del Paese. Sarà presentata dunque al Meis di Ferrara, mercoledì 13 dicembre e inaugurata al pubblico il giorno successivo, alla presenza del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, la mostra "Ebrei, una storia italiana" a cura di Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla alle 11:30. Interverrà Simonetta Della Seta, direttore del Meis.

Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni” è una mostra storica. Si propone cioè di comunicare attraverso un medium diverso dal libro – che costituisce lo strumento tradizionale della comunicazione storica – o del documentario o del film, l’interpretazione di un periodo del passato, attraverso una narrazione che si avvale di tutti i mezzi a disposizione dell’espografia, con la messa in spazio e scena di oggetti, testi scritti, immagini, fisse o in movimento, ricostruzioni, modelli.

Il Museo dell'ebraismo e della Shoah offre così al visitatore un viaggio nei primi mille anni dell’Italia ebraica attraverso un racconto significativo, curato da Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla, con l’allestimento dello studio GTRF di Brescia. A scandirlo sono oltre duecento oggetti preziosi, fra i quali venti manoscritti, sette incunaboli e cinquecentine, diciotto documenti medievali, quarantanove epigrafi di età romana e medievale, e centoventuno tra anelli, sigilli, monete, lucerne e amuleti, poco noti o mai esposti prima, provenienti dai musei di tutto il mondo (dalla Genizah del Cairo al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dai Musei Vaticani alla Bodleian Library di Oxford, dal Jewish Theological Seminary di New York alla Cambridge University Library).

Una tripla inaugurazione, quella del prossimo 14 dicembre: ad aprire saranno, infatti, la mostra “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”, che del Museo costituisce, dal punto di vista scientifico ed espositivo, la prima grande sezione; lo spettacolo multimediale “Con gli occhi degli Ebrei italiani”, che rappresenta l’introduzione permanente ai temi del MEIS; il grande edificio restaurato di Via Piangipane, nel centro storico di Ferrara, che fino al 1992 ospitava le carceri cittadine, luogo di reclusione ed esclusione per eccellenza, e che ora torna a vivere come spazio aperto e inclusivo.

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