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Ex maresciallo trovato morto e seminudo in strada: forse aggredito dai cani dopo un malore

Giallo a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi: sul corpo dell’uomo c’erano segni di aggressioni che potrebbero essere riconducibili ad alcuni cani randagi.
A cura di Susanna Picone
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Un uomo di settantasei anni, Vito Zaccaria, è stato trovato morto poco dopo la mezzanotte tra domenica e lunedì nell’immediata periferia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. L’uomo, ex maresciallo della polizia municipale in pensione, era riverso sul ciglio della strada in contrada Capitolo, in una località distante poche centinaia di metri da casa sua. Da quanto si apprende, la vittima era seminuda e sul suo corpo c’erano segni di aggressione che però potrebbero essere riconducibili all’azione di alcuni cani randagi. In un primo momento si era ipotizzato un omicidio ma col passare delle ore sta prendendo corpo anche un’altra pista.

Forse è caduto battendo la testa su una pietra – È possibile, secondo quanto ricostruiscono i quotidiani locali, che Vito Zaccaria sia stato colto da un malore in campagna, sia caduto battendo la testa su una pietra restando privo di sensi a terra. Poi probabilmente alcuni cani lo hanno aggredito provocandogli quei segni sul corpo. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Francavilla che hanno recintato l'intera area del ritrovamento del cadavere impedendo a tutti di avvicinarsi per scongiurare possibili contaminazioni. A dare l'allarme della scomparsa dell’uomo erano stati i suoi familiari, che non lo vedevano rientrare dopo che nel pomeriggio di domenica era uscito per una passeggiata in campagna. La salma dell’uomo è ora a disposizione della magistratura per l’autopsia necessaria per stabilire con esattezza le cause del decesso.

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