“Zelensky è in Polonia”, dicono i russi. Ma il presidente smentisce: “Sono a Kiev, con la mia gente”

Dopo essere sarebbe scampato ad almeno tre attentati nel giro di una settimana (secondo il quotidiano britannico The Times), il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si sarebbe rifugiato in Polonia. Almeno a sentire il presidente della Duma di Stato (Federazione Russa), Vyacheslav Volodin. Da Kiev arriva, infatti, un'altra verità: "Gli occupanti hanno diffuso un altro falso dicendo che il presidente Volodymyr Zelensky ha lasciato il Paese. Non è vero, il presidente è a Kiev con la sua gente". Lo scrive sul proprio canale Telegram la ‘"Rada", il canale televisivo ufficiale del parlamento ucraino.
Il presidente dell'Ucraina resta a Kiev
Probabile che la diffusione della ‘notizia' da parte di Mosca sia avvenuta con il chiaro obiettivo di far uscire allo scoperto Zelensky, con un videomessaggio come è successo nei giorni scorsi. Fonti russe avevano già annunciato una fuga di Zelensky dalla Capitale all’inizio del conflitto, la scorsa settimana. Ed era stato lo stesso presidente a smentire le indiscrezioni, facendosi vedere in un video. "Non credete alle fake news, sono ancora qui”, aveva ribadito. "La lotta è qui" erano state le parole del leader ucraino, che ha anche rifiutato l'offerta di evacuazione degli Usa, secondo quanto riferito da un alto funzionario governativo. Poi ha rassicurato ai cittadini: "Le armi e l'equipaggiamento dei nostri partner stanno arrivando".
Gli attentati a Zelensky
Ex celebrità televisiva e comico satirico, Zelensky ha quindi fatto capire ancora una volta di non aver alcuna intenzione di lasciare l'Ucraina insieme alla sua famiglia. Nonostante le voci sui continui attentati perpetrati nei giorni scorsi. È sposato con Olena Kyjačko, architetto conosciuta al liceo e autrice dei suoi sketch; ha due figli: una femmina, Oleksandra nata nel 2004, e un maschio Kirilo nato nel 2013.