Violentato dalla madre da piccolo, crede che il fratello sia suo figlio e ottiene l’affidamento dal giudice

Un uomo statunitense che ha accusato la madre di abusi sessuali fin da piccolo ora è legalmente il genitore del fratello adolescente che lui pensa sia in realtà suo figlio. Il 26enne Logan Gifford è stato legalmente dichiarato il padre di suo fratello, un ragazzino disabile, dopo una lunga battaglia legale in cui ha chiesto ai giudici di accertare la paternità del fratello.
I giudici hanno sentenziato a suo favore dopo aver stabilito che non era possibile verificare con certezza chi fosse il padre biologico del minore tra il 26enne e il padre. All'inizio di quest'anno, Logan Gifford ha richiesto un test avanzato del DNA per determinare chi tra lui e suo padre fosse il genitore biologico di suo fratello adolescente. I test del DNA però hanno indicato che la probabilità di paternità per entrambi è del 99,9 per cento.
Un risultato che purtroppo non ha accertato nulla ma la decisione dei giudici è stata comunque a favore del 26enne che già si prendeva cura del fratello. Il giudice del tribunale per la famiglia ha affermato che, poiché Logan si stava già prendendo cura dell'adolescente e che il padre si era rifiutata di prendere parte al caso, il tutore legale del bambino sarà il 26enne.
“Il test del DNA condotto non ha risolto il caso ma non posso dichiarare padre chi non vuole prendere parte alla questione. Dichiarerò che Logan Gifford sia il padre legale del bambino. Questa è l'unica soluzione che abbiamo. Il test del DNA è stato fatto ed ha eliminato tutti tranne due individui, e solo uno di questi individui vuole partecipare a questo caso" ha detto il giudice.
Logan Gifford aveva denunciato la madre quando aveva 16 anni affermando che la donna, Doreene Gifford, aveva abusato sessualmente di lui fin dall'età di 10 anni. La donna era stata condannata a un minimo di 8 anni di carcere con registrazione nel registro dei molestatori sessuali dopo essersi dichiarata colpevole di tentata aggressione sessuale e atti osceni su un minore di 14 anni. Una sorta di patteggiamento in cui l'imputato ammette solo che i pubblici ministeri hanno prove sufficienti per ottenere una condanna evitando così il processo. Logan Gifford sostiene di essere stato abusato sessualmente dalla madre proprio nel periodo in cui il fratello è stato concepito.