USA, storica bufera di neve in Montana: oltre mezzo metro, non accadeva da 130 anni
L'estate è finita appena una settimana fa, ma in una parte degli Stati Uniti occidentali l'autunno non si è ancora visto ed è già arrivato l'inverno. Una tempesta di neve fuori stagione, che il National Weather Service ha definito "storica", sta creando il caos e minacciando i raccolti in sette stati nell'ovest del Paese. La bufera ha causato la caduta di oltre un metro di neve in alcune aree della California, Oregon, Montana, Idaho, Nevada, Utah e stato di Washington. I meteorologi hanno dichiarato che sino ad oggi sono previste "temperature massime tra le più basse di sempre soprattutto tra la California del Nord e le Montagne Rocciose". I forti venti hanno abbattuto alberi e linee elettriche, causando la temporanea chiusura di numerose strade, interruzioni alle reti elettriche e dei cellulari.
La situazione più grave è quella che sta interessando lo stato del Montana. A East Glacier, cittadina di soli 400 abitanti che si trova nel mezzo dell'omonimo Parco Nazionale, ad un'altitudine di 1.478 metri sul versante orientale delle Montagne Rocciose, sono caduti la bellezza di 55 centimetri di neve, quantità in aumento a causa delle incessanti nevicate di queste ore. Secondo gli esperti non avveniva nulla del genere dal 1892.
Situazione difficile anche nella zona di Great Falls, una grossa cittadina di quasi 60mila abitanti, dove tra sabato e domenica sono caduti oltre 50 centimetri di neve fresca, ci sono punte anche superiori a un metro in quota. Per oggi le previsioni parlano di ulteriori accumuli fino a 20-30 centimetri. L'improvvisa e inattesa nevicata, decisamente anomala per il periodo, ha causato gravi problemi, soprattutto al traffico cittadino che è andato letteralmente in tilt con centinaia di incidenti. Non meglio la situazione per il traffico ferroviario e quello aereo, tanto che il governatore Steve Bullock è stato costretto a dichiarare lo stato di emergenza.
