176 CONDIVISIONI

USA, i CDC indagano sulle morti di bambini collegate a misteriosa malattia del fegato

I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) stanno studiando la misteriosa nuova sindrome epatica che si è già diffusa in una ventina di stati al mondo.
A cura di Davide Falcioni
176 CONDIVISIONI
Immagine

Il "giallo" dell'ancora misteriosa forma di infiammazione del fegato che ha colpito minori in alcuni Paesi europei ha oltrepassato l'Atlantico e ora sta destando allarme anche negli Stati Uniti. Gli scienziati del governo USA si sono ufficialmente attivati per cercare di fare piena luce ed hanno deciso di far partire indagini approfondite sulla vicenda: i casi di epatite acuta tra i bambini, di origine sconosciuta, sono arrivati a 109 in 25 Stati dell'Unione. Cinque bimbi sono morti ed il 14% dei piccoli malati ha dovuto subire un trapianto. Tutti i bimbi erano sani prima di manifestare l'epatite. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) stanno di conseguenza studiando la misteriosa nuova sindrome epatica che si è già diffusa in una ventina di stati al mondo. In Europa gli Stati sinora più colpiti appaiono: Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda del Nord, ma anche Italia.

Il primo focolaio di casi inspiegabili di epatite acuta infantile in America era stato registrato in Alabama in aprile. Jay Butler, vice-direttore del dipartimento malattie infettive dei Cdc, ha fatto presente che non è stata ancora trovata una spiegazione scientificamente solida alla comparsa della malattia in forma così grave tra i bambini. In condizioni normali è molto raro che i più piccoli manifestino la malattia del fegato in forma così acuta da portare ad insufficienza epatica. Cause virali comuni ai vari tipi di epatite sinora conosciute sono state escluse, la presenza di un adenovirus è stata riscontrata nel 50% dei piccoli malati Usa. Ma il suo ruolo non è chiaro. "Bisogna capire che è una situazione in evoluzione – ha spiegato Butler- e non è detto che tutti casi di epatite pediatrica acuta che stiamo studiando dipendano dalle stesse ragioni".

176 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views