Uomo incornato muore dissanguato alla riapertura della corsa dei tori in Spagna

Un uomo è morto dissanguato in strada dopo essere stato incornato durate una delle tante corse dei tori che sono riprese in questo periodo nel Paese iberico dopo la pandemia covid. La tragedia si è consumata sabato al festival di Onda, nella comunità autonoma Valenciana. La vittima è un uomo di 55 anni della zona, Miguel Ángel Segarra, che stava partecipando alla consueta corsa dei tori tra le strade cittadine. Uno degli animali lo ha preso di mira ed è riuscito a incornarlo più volte nonostante gli altri partecipanti abbiano cercato di attirare l'animale in tutti i modi. Ogni sforzo per salvare l’uomo però si sono rivelati vani e quando infine è stato possibile soccorrerlo le sue ferite erano gravissime.

Come ha spiegato il consiglio comunale, l’uomo è stato immediatamente assistito dal personale sanitario presente sul posto e trasferito d’urgenza all’ospedale della vicina città di Vila-real dove però è morto poco dopo. L’uomo infatti ha riportato una ferita alla coscia sinistra provocata dall’incornata del toro che ha perforato l'arteria facendolo morire dissanguato. Durante l’episodio l’uomo è caduto violentemente a terra riportando anche un grave trauma cranico. Dopo la notizia della morte dell’uomo il Comune di Onda che organizza il festival ha annullato tutte le corride in programma per la festa cittadina, che si concluderà domenica.
Il festival Fira de Onda è stato annullato lo scorso anno a causa della pandemia di coronavirus ed era ripreso quest’anno al pari di tanti altri eventi analoghi in Spagna dove si corre per le strade coi tori come nel famoso evento di San Firmino nella città di Pamplona. Per i giornali locali la morte dell’uomo è la prima dopo la ripresa di questi eventi in Spagna che si concludono poi generalmente con una corrida in ci vengono usati gli stessi tori