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Uccisa a 28 anni per uno scambio di persona: al fratello era successa la stessa cosa sette anni prima

Ashley Dale, 28enne, è stata uccisa nella notte tra sabato e domenica nella sua casa di Liverpool. Non era l'”obiettivo” dei suoi aggressori, ha confermato la polizia. Sette anni prima lo stesso tragico destino era toccato al fratello 16enne, Lewis, ucciso da una banda di pusher.
A cura di Biagio Chiariello
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Uccisa a colpi di arma da fuoco in un tragico scambio di persona a distanza di sette anni dalla morte del fratello, Lewis, ucciso in circostanze simili. Ashley Dale, 28 anni, non era il "bersaglio previsto" quando è stata freddata in un giardino di Liverpool, poco dopo la mezzanotte di domenica 21 agosto. Gli aggressori hanno fatto irruzione dalla porta d'ingresso e hanno sparato "indiscriminatamente" alla ragazza, ha rivelato la polizia. I paramedici hanno tentato di salvarla, ma è stata dichiarata morta in ospedale.

Il sovrintendente capo investigativo Mark Kameen, capo delle indagini presso la polizia del Merseyside, ha detto al Liverpool Echo: "Ashley viveva lì quasi sempre da sola, e quello che sappiamo in questo momento è che la porta d'ingresso di quella proprietà è stata forzata.

Un'arma da fuoco è stata poi scaricata indiscriminatamente in più occasioni all'interno. Ashley era dentro, esattamente dove sarebbe dovuta essere, a godersi il sabato sera e la domenica mattina, ed è stata colpita da quegli spari. Ciò si è rivelato fatale nonostante i migliori sforzi della polizia del Merseyside e poi del North West Ambulance Service" ha continuato Kameen.

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Il dramma è resto ancora più devastante dopo che è emerso che anche il fratello minore di Ashley, Lewis Dunne, 16 anni, è stato ucciso in una sparatoria nel 2015. Anche in quel caso si era trattato di uno scambio d'identità. Lewis stava camminando lungo il canale Leeds-Liverpool nel villaggio di Eldonian quando fu scambiato per un membro di una banda rivale dai fratelli Paul e John Martin e dal loro complice, Jake Culshaw.

La gang avrebbe confuso l'adolescente perché aveva "capelli ricci" simili all'uomo che stavano cercando. Gli assassini, spacciatori di droga, sono stati condannati ad un totale di 88 anni di carcere nel novembre 2016 per l'omicidio di Lewis.

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