Torrenti di fango, persone intrappolate in auto e case: le immagini della tempesta Alice in Spagna

La tempesta Alice sta causando gravissimi disagi in Spagna. Domenica 12 ottobre, piogge torrenziali hanno colpito la regione della Catalogna, portando enormi danni in città come La Rapita e Santa Barbara.
I video postati sui social mostrano persone rimaste intrappolate nelle loro macchine, che a loro volta vengono trascinate lungo le strade da veri e propri torrenti di fango. Come riferito dalle autorità locali, molti altri cittadini colti di sorpresa dal maltempo sono stati costretti nelle proprie abitazioni, anche a seguito delle indicazioni della Protezione civile, che ha invitato tutti a non uscire di casa.
Il sindaco della città di Santa Barbara, Josep Lluìs Gimeno, ha spiegato a un'emittente locale che i ruscelli della zona sono completamente straripati, trascinando con sé cassonetti e auto.

L'agenzia meteorologica nazionale AEMET ha decretato la massima allerta rossa per la provincia di Tarragona, prevedendo un forte afflusso di pioggia nel delta del fiume Ebro. A Mas de Barberans si sono superati complessivamente i 272mm di pioggia nel corso del weekend, ma in alcune località si potrebbe arrivare addirittura fino a 300mm prima del 18 ottobre, data in cui la tempesta Alice si dovrebbe placare.

Alice è classificata come una Dana, acronimo spagnolo che indica una "depressione isolata in alta quota", ossia un fenomeno metereologico che genera piogge molto intense, concentrate in pochi minuti o giorni.
Al momento il bilancio è di 18 persone rimaste ferite, una gravemente. Ma sono stati soprattutto i trasporti a subire dei disagi. La compagnia ferroviaria nazionale Renfe ha annunciato la sospensione fino a nuovo avviso di tutti i treni che percorrono il corridoio mediterraneo, partendo da Barcellona e Valencia. Il tratto di autostrada tra Freginals e Ulldecona è stato chiuso per allagamenti e detriti. Anche a Ibiza l'aeroporto è stato temporaneamente inattivo e almeno 24 voli sono stati cancellati o ritardati.