Terremoto magnitudo 3.7 tra Svizzera e Italia, la terra trema in Alto Vallese

Una scossa di terremoto è stata avvertita poco dopo le 13 di oggi, giovedì 1 luglio, tra l'Italia e la Svizzera. Con precisione, il terremoto è stato registrato alle 13.11 del primo luglio in Svizzera, in Alto Vallese, non lontano dal confine con l'Italia. La scossa, di magnitudo 3.7, è stata avvertita dalla popolazione, anche in Italia soprattutto nella provincia di Verbano, Cusio, Ossola. Come si legge sul sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'epicentro del sisma ha avuto coordinate geografiche (lat, lon) 46.606, 8.351 ed è stato registrato ad una profondità di 5 chilometri. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Nessun comune italiano si trova nei venti chilometri dall'epicentro del sisma.

Una scossa più lieve nella stessa zona circa 30 minuti dopo il primo terremoto – Il sito del Servizio sismico svizzero del Politecnico di Zurigo riporta come epicentro Oberwald. Circa mezz'ora dopo il terremoto si è prodotta una scossa di assestamento di magnitudo 1,2 a una profondità di 8,6 chilometri. Per il momento la polizia svizzera non avrebbe ricevuto segnalazioni da cittadini in relazione al sisma. L'ultimo terremoto paragonabile a questo di oggi su suolo elvetico è stato registrato il 25 ottobre scorso a Elm, nel canton Glarona (4,4). Il Vallese è il cantone svizzero più esposto al rischio sismico. Secondo dati storici riportati dai media locali, un grande terremoto di magnitudo 6-6,5 si verifica in media ogni 100 anni nella regione. L'ultimo grande evento di questo tipo è avvenuto nel 1946, con l'epicentro nei pressi di Sierre.