Terremoto Ecuador, un infarto uccide Dayko, il cane-eroe dei pompieri

Seicento morti, 7mila feriti, oltre 160 dispersi. E’ il drammatico bilancio del terremoto che ha colpito la costa nord occidentale dell'Ecuador. Tra le vittime c’è anche Dayko, il fidato cane da soccorso dei pompieri di Pedernales, l'area più colpita dal sisma. Labrador di 5 anni, il povero animale è morto per uninfarto dovuto a una grave disidratazione provocata dal caldo. Dayko ha salvato nella sua “carriera” una decina di vite umane, sottolineano i media di Quito. “Grazie per il tuo impegno eroico a Pedernales e nelle tante emergenze nelle quali ti sei impegnato. Hai tenuto alto il nome della nostra squadra, la K9“, hanno scritto su Facebook i vigili del fuoco. “Era un cane, precisano gli uomini della squadra, che aveva ricevuto premi nazionali e internazionali, che ha sempre adempiuto ai propri compiti. Ed era sempre pronto sui posti dove lo portavamo, era stato addestrato molto bene“.

C’è peraltro da dire che le scosse in Ecuador, non si fermano. Un terremoto di magnitudo 5.8 si è verificata alle 01:24 UTC (in Italia erano le 8.24), con epicentro a 26 km ovest da Muisne, nella provincia nord-occidentale di Esmeraldas (dati USGS). Al momento non si hanno notizie di danni o vittime. Intanto continuano ad arrivare nel paese messaggi di solidarietà ed aiuti della comunità internazionale. I presidenti di Bolivia, Evo Morales, e della Colombia, Juan Manuel Santos, hanno annunciato che si recheranno personalmente in visita nella zona colpita in occasione della consegna degli aiuti al paese.