Svizzera, cacciatore spara accidentalmente all’amico e lo uccide
La riapertura della caccia sta portando con sé i primi drammatici incidenti. A Pedrinate, frazione del comune svizzero di Chiasso distante una manciata di chilometri dal confine italiano, un uomo di 51 anni ha sparato colpendo un coetaneo. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del SAM e della Rega che tuttavia hanno potuto solo constatare il decesso dell'uomo a seguito delle gravi ferite riportate. A renderlo noto la Polizia cantonale, spiegando che l'incidente venatorio è avvenuto in zona boschiva Penz. Su quanto accaduto le autorità svizzere hanno aperto un'inchiesta. Oltre agli agenti della Cantonale, della Polizia comunale di Chiasso e ai soccorritori, sul posto è intervenuto anche il Care Team per prestare sostegno psicologico.
Como, cacciatore di 53 anni morto nel tentativo di recuperare un cervo abbattuto
L'incidente fa il paio con un altro accaduto ieri mattina a un cacciatore comasco di 53 anni che ha perso la vita precipitando in una valle della Berlinghera, sui monti di Sorico, a ridosso del Ticino. L'uomo si trovava nei boschi insieme a un amico per una battuta di caccia: i due appassionati erano impegnati nel tentativo di recupero di un cervo colpito e caduto in fondo a una valle quando è avvenuta la tragedia. Nello sforzo di trasportare l'animale sul sentiero, qualcosa è andato storto e i due amici sono caduti nella scarpata compiendo un volo di più di 20 metri che non ha lasciato scampo al 53enne. Il compagno, ferito in modo fortunatamente non grave, ha dato l'allarme, ma la corsa dei soccorritori è risultata vana. Il medico, giunto poco dopo in elicottero, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Il corpo del 53enne è stato recuperato dalla squadra del Soccorso Alpino di Dongo con il supporto dei colleghi della Stazione Lario Occidentale Ceresio.
