Strage familiare a San Diego, uccide l’ex moglie e i tre figli piccoli e poi si spara
Cinque persone sono morte in una sparatoria avvenuta in una casa di Paradise Hill, a San Diego, in California. Tre delle vittime sono bambini di 3, 5 e 9 anni. Un quarto bambino, che avrebbe 11 anni, è rimasto ferito. A quanto ricostruito, la polizia è stata chiamata nella mattinata di ieri da alcuni vicini di casa delle vittime, preoccupati perché avevano sentito gli spari. Oltre ai tre bambini, le altre due vittime sono la madre Sabrina Rosario e un uomo di trentuno anni, José Valdivia: il sospetto è che sia stato lui ad aprire il fuoco, rivolgendo poi l'arma contro se stesso. Arrivati sul posto, i poliziotti di San Diego sono dovuti entrare sfondando una finestra dopo aver visto attraverso il vetro un bambino coperto di sangue. Secondo quanto ricostruito dalle cronache locali, i quattro ragazzi, tutti maschi, vivevano con la madre ventinovenne in un appartamento di proprietà della nonna, vicino all'abitazione della famiglia.
Marito e moglie si stavano separando – La prima chiamata al 911, secondo una emittente locale, è arrivata alle 6.49 ora locale: la polizia non avrebbe potuto parlare con chi chiamava ma si sentivano i rumori di una lite di sottofondo. Durante una seconda telefonata, fatta dai familiari della donna, in sottofondo si sentivano gli spari. Sempre secondo quanto scrivono i media locali, l’uomo era separato dall'ex coniuge che, solo 24 ore prima della strage, aveva ottenuto un'ingiunzione restrittiva nei suoi confronti. A quel punto lui si sarebbe recato nell'abitazione della donna e avrebbe aperto il fuoco contro di lei e i bambini. La donna e il figlio di 3 anni sono deceduti sul posto. Gli altri due bambini sono morti in ospedale. Il bimbo ferito è stato sottoposto a un intervento chirurgico: al momento non si conoscono le sue condizioni.
