Smantellato traffico di migranti dalla Turchia alla Grecia, in 15 stipati nel cassone di un pickup

Fino a 15 persone alla volta, stipate nei cassoni dei pickup utilizzati insieme alle auto di lusso per trasportare i migranti dalla Turchia alla Grecia. Le immagini sono impressionanti e sono state diffuse quest'oggi dall'Europol: riguardano una delle numerose operazioni portate avanti dalla polizia ellenica insieme a quella ungherese volte a smantellare la rete gestisce il traffico di migranti. Operazioni che hanno portato a numerosi arresti tra i capi dell'organizzazione criminale coinvolte e al sequestro di 25 auto, quasi tutte di lusso, utilizzate per trasportare i migranti, telefoni cellulari schede sim e diverse apparecchiature elettroniche.

Secondo quanto riportato dall'Europol, il gruppo criminale agiva lungo la regione di confine di Evros per trasportare migranti dalla Turchia alla Grecia, utilizzava veicoli immatricolati in Bulgaria e talvolta in Georgia, tutte perlopiù di lusso che potevano così raggiungere i 250 chilometri all'ora così da evitare il rilevamento della polizia. Dalle indagini durate due anni è emerso che i migranti pagavano il viaggio tra i 2.000 e i 2.500 euro e viaggiavano spesso stipati nei pickup o nei portabagagli: nelle vetture più grandi arrivavano fino a viaggiare fino a 15 persone alla volte, in condizioni disumane. In totale sono 442 i migranti intercettati dalla polizia che tentavano di entrare illegalmente in Grecia.

L'operazione è stata condotta nell'ambito del piano operativo nazionale greco firmato da Europol e dalla polizia ellenica nel giugno 2016. L'obiettivo del piano è smantellare le reti criminali organizzate coinvolte nel traffico di migranti e rafforzare i controlli di sicurezza secondari nei punti caldi della migrazione.