Salva figlia di 3 anni, ma muore annegato: bimba aveva attivato retromarcia auto per sbaglio

Ha messo per sbaglio le sue manine sulla leva del cambio, attivando la retromarcia che ha fatto finire l’auto sulla quale stava viaggiando con il suo papà su un terrapieno innevato e poi nell'acqua gelida. Se la bimba di 3 anni si è salvata, lo deve solo al padre: Anthony Burgess, 24 anni, ha dato la sua vita per quella della figlioletta. L’incidente è avvenuto domenica pomeriggio nella zona di Castleton, nello Stato USA di Indianapolis.
Secondo le ricostruzioni, l’uomo era sceso dall'auto per parlare con un amico. Qualche minuto dopo si è rivolto alla sua bambina “Torna dentro, ti raggiungo tra un attimo”. La piccolina ha fatto come voleva il padre, ma l’uomo pochi istanti dopo si è accorto che la sua macchina (una Pontiac G6) si stava muovendo. Immediatamente Anthony si è messo a correre verso l’auto insieme ad il suo amico ed è riuscito a saltare dentro. Ha afferrato la figlia e l’ha fatta uscire fuori dalla macchina, proprio mentre affondava nel lago, come hanno riferito alcuni testimoni al Corpo dei vigili del fuoco di Indianapolis.

Nel frattempo, il suo amico, sopraffatto dall'acqua gelida, si è ritirato a riva con la bambina. Per il 24enne invece non c’è stato nulla da fare: Anthony è morto affogato. Sembra che l’uomo non sapesse nuotare. "È una situazione orribile. Questo padre ha fatto tutto il possibile per salvare la vita della figlia”, ha detto il capo del battaglione dei vigili del fuoco di Indianapolis, Rita Reith. La bimba, inizialmente in condizioni critiche, è ora ricoverata in condizioni stabili al Riley Hospital for Children di IU Health. Non è in pericolo di vita. "Ha mostrato segni di miglioramento da quando è stata salvata", ha detto Reith. “È scomparso subito sotto l'acqua", ha detto Andy Penaloza, 16 anni, che era sul balcone del secondo piano di casa e ha assistito alla terribile scena. "Ho visto persone che urlavano, è stato davvero brutto", ha detto il teenager.