Pistole nel burro d’arachidi e droga nelle caramelle: i sequestri più assurdi negli aeroporti

Quante volte capita di venire bloccati ai controlli prima di salire sull'aereo per via di qualcosa di anomalo nel bagaglio. Un liquido di troppo, una boccetta grande, un pc lasciato in valigia, una bottiglietta d'acqua dimenticata. Negli Stati Uniti l'Amministrazione per la sicurezza dei trasporti – la Tsa – stila ogni anno una lista dei sequestri, che si trasforma rapidamente in un elenco curioso e a tratti surreale. Soprattutto se si pensa a cosa le persone provano a far passare ai controlli. Nel 2021 la top tre aveva visto trionfare una motosega, dei proiettili nascosti in un deodorante e della metanfetamina dentro una tortilla. Il 2022, invece, è stato l'anno delle armi da fuoco. Ancora più del solito.
La Tsa ha rinvenuto e sequestrato nei bagagli – tra quelli a mano e quelli da stiva – circa 6.500 armi da fuoco, l'88% delle quali erano anche cariche. Battuto il record dell'anno precedente, poco sotto le 6.000. Sette pistole sono state trovate dentro una Playstation all'aeroporto di Atlanta, beauty case pieni di droga, ma anche un coltello in un laptop a Richmond. Ma i nascondigli migliori provati per trasportare pistole e simili non sono finiti qua: un’arma da fuoco nascosta nel burro di arachidi è stata rinvenuta all'aeroporto JFK di New York City. E ancora: due pistole dentro un pollo alla dogana di Fort Lauderdale-Hollywood.
All'aeroporto internazionale di El Paso sono state trovate banconote false nella base delle stampelle di un passeggero, mentre al Milwaukee Mitchell International Airport gli agenti hanno rinvenuto diverse bombe a mano inesplose. E ancora: stimolatori elettrici all’interno di una fodera per chitarra all’aeroporto di Washington-Dulles. Infine ben 12mila pasticche di droga sono state confezionate all'interno di scatole e buste di famosi marchi di caramelle statunitensi.