Paesi Bassi, via libera all’eutanasia anche in caso di demenza avanzata

Nei Paesi Bassi i medici potranno eseguire l'eutanasia per i pazienti affetti da demenza avanzata che abbiano dato precedentemente il loro consenso, anche se non sono più in grado di reiterare il desiderio di porre fine alla propria vita. Fino ad oggi il paziente doveva confermare il proprio consenso prima di procedere. A stabilirlo è stata la Corte Suprema interpellata per il caso di una dottoressa che era stata accusata di aver effettuato nel 2016 l’eutanasia su una paziente di 74 anni affetta da Alzheimer, senza avere certezza del suo consenso. La paziente aveva dato precedentemente il suo consenso all’eutanasia e poi la sua famiglia aveva dato il via libera alla procedura. Il medico era stato prosciolto lo scorso settembre, ma il pubblico ministero aveva rinviato il caso dinanzi la Corte suprema nell'interesse della legge per chiarire le condizioni in cui è possibile procedere all'eutanasia anche se il paziente non è più in grado di rinnovare il suo consenso.

La decisione della Corte Suprema dei Paesi Bassi sull'eutanasia

"L'eutanasia si può attuare anche quando il paziente è incapace di esprimere la sua volontà a causa di una demenza avanzata", è la decisione arrivata martedì della Corte Suprema dei Paesi Bassi che ha precisato che in tal caso "il medico può dare seguito a una domanda pregressa scritta". Sulla base di questo pronunciamento i medici potranno quindi procedere all'eutanasia anche per le persone che non sono più in grado di rinnovare la propria scelta a causa dello stato di demenza.

Come funziona l'eutanasia nei Paesi Bassi

È questa una decisione storica nei Paesi Bassi, che è diventato uno dei primi Paesi al mondo a legalizzare l'eutanasia nel 2002, sebbene a condizioni rigorose. Almeno due medici devono attestare l'assenza di altra soluzione ragionevole, la sofferenza del paziente deve essere "insopportabile" e le sue condizioni di salute non possono in alcun modo migliorare. Se tali condizioni sono soddisfatte, i medici "possono effettuare preventivamente una richiesta scritta di eutanasia nelle persone con demenza avanzata", ha dichiarato martedì il tribunale.