Omicidio Charlie Kirk, l’FBI pubblica foto del presunto killer: “Ricompensa di 100mila dollari, aiutateci”

"Chiediamo l'aiuto dei cittadini per identificare una persona ricercata in relazione all'omicidio di Charlie Kirk alla Utah Valley University", è l'appello lanciato oggi dalla sezione dell'Fbi di Salt Lake City pubblicando le foto del presunto killer dell'attivista ed esponente politico dell'ultra destra statunitense assassinato ieri durante un comizio pubblico in università. L'assassino è un uomo e "sembra essere in età universitaria", secondo gli investigatori. A chi darà informazioni utili per la cattura e l'identificazione del killer, l'Fbi offre ricompensa fino a 100.000 dollari.
Caccia all'uomo in Usa: "Se avete video o immagini, inviatele"
In precedenza lo stesso Fbi aveva chiesto di inviare foto e video di quei momenti. "Se avete video o immagini della sparatoria, vi preghiamo di inviarceli", ha dichiarato un portavoce dell'Fbi, aggiungendo: "Contiamo davvero sull'aiuto dei cittadini in questi casi. Nessuna traccia è troppo piccola o troppo insignificante". Le persone in possesso di informazioni rilevanti possono inviare le proprie segnalazioni tramite una pagina online sul sito web dell'FBI.
Le forze dell'ordine locali, statali e federali sono alle prese con una caccia all'uomo che dura ormai da circa 24 ore ma l'attentatore per ora rimane in fuga anche se gli investigatori affermano di avere "buone riprese video" del sospettato. Nelle scorse ore gli agenti hanno compiuto diversi fermi di persone ritenute potenzialmente coinvolte ma sono state tutte rilasciate subito dopo perché non collegate all'attacco mortale a colpi di arma da fuoco che ha ucciso Charlie Kirk. Il co-fondatore di Turning Point USA, un'organizzazione politica conservatrice che si propone di motivare i giovani a sostenere il Partito Repubblicano e il presidente Donald Trump, è stato colpito al collo mentre era seduto tra la folla.
Trovato il fucile del killer, sopra alcune frasi scarabocchiate
Dopo diverse perquisizioni, le autorità statunitensi ritengono di aver recuperato il fucile "ad alta potenza" utilizzato per sparare all'esponente conservatore che sarebbe stato trovato abbandonato e carico. Diverse fonti affermano che sull'arma e sulle munizioni del killer, che avrebbe sparato da un tetto di un edificio vicino alla manifestazione politica, sarebbero state trovate una serie di frasi relative a questioni culturali trovate scarabocchiate.
Alcune fonti non ufficiali riferiscono di frasi pro transgender e antifasciste ma non è ancora chiaro se indichino una motivazione dietro l'attacco. Tra i segni c'erano anche delle iniziali che le autorità stanno cercando di abbinare ai profili dei sospettati. L'Fbi ha spiegato che l'arma è stata ritrovata in "una zona boscosa dove il killer è fuggito" e che il fucile viene ora analizzato dagli esperti.