Neonata sepolta viva in India, trovata da un pastore che l’ha sentita piangere: ora lotta tra vita e morte

Una bimba di appena 20 giorni è stata trovata sepolta viva nello stato settentrionale dell'Uttar Pradesh, in India. La piccola ora lotta tra la vita e la morte, secondo quanto riferito dai medici dell'ospedale dove è stata ricoverata.
Come ricostruiscono i quotidiani esteri, la bambina è stata trovata per caso da un pastore che aveva portato le sue capre a pascolare nella zona. L'uomo ha raccontato di aver sentito dei deboli lamenti provenire da mucchio di terra.
Una volta avvicinatosi, il pastore ha visto emergere una piccola mano ed è a quel punto che ha allertato gli abitanti del villaggio vicino. Sul posto è intervenuta anche la polizia che ha tirato fuori la bimba.
Gli agenti non hanno idea di chi possa aver fatto una cosa del genere ma non sono rari i casi di abbandono e di tentato omicidio di bambine, legati alla preferenza per i figli maschi.
Il fatto è accaduto nel distretto indiano di Shahjahanpur, uno dei più popolosi. La piccola è ricoverata nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale locale.
Il dottor Rajesh Kumar ha raccontato alla Bbc che la bimba è arrivata in ospedale lunedì scorso, 15 settembre. La terra con cui era stata ricoperta le è entrata in bocca e nel naso, causandole difficoltà nella respirazione.
"Quando è arrivata qui era in condizioni critiche, mostrava segni di ipossia e carenza di ossigeno. È stata anche morsa da insetti e alcuni animali", ha detto il medico.
E aggiunge: "Dopo 24 anni abbiamo visto un lieve miglioramento delle sue condizioni, ma da allora sono nuovamente peggiorate e ha sviluppato un'infezione. La prognosi è grave ma stiamo cercando di fare il nostro meglio per salvarla". Un portavoce della polizia ha riferito che i tentativi di rintracciare i genitori non hanno ancora avuto successo.
Non è il primo caso di questo tipo che avviene nella zona. Nel 2019 una neonata prematura era stata trovata sepolta viva all'interno di una pentola di terracotta.
Anche se la maggior parte delle nascite di bambine indesiderate viene abortita all'interno di cliniche illegali, non sono rari nemmeno i casi di infanticidi. L'India è tra i Paesi dove avvengono le più gravi discriminazioni di genere, donne e ragazze sono viste come un peso economico, soprattutto nelle comunità più povere.