Murales di San Valentino sfregiato, Banksy ribatte: “Quasi contento. Meglio lo schizzo iniziale”

"Sono quasi contento che l’opera a Barton Hill sia stata vandalizzata. Lo schizzo iniziale era molto meglio…" così l'artista Banksy ha voluto rispondere ai vandali che a poche ore dalla realizzazione del suo murales per il giorno di San Valentino nella zona di Barton Hill di Bristol, in Inghilterra, lo avevano distrutto scrivendoci sopra con una vernice spray. Nelle scorse ore, infatti, attraverso il suo account Instagram ufficiale, l'artista è tornato sul caso mostrando gli schizzi iniziali del suo lavoro. Pubblicando la foto delle prove dell'opera, abbozzate su carta da disegno appiccicata al muro, Banksy ovviamente non ha mostrato alcun rancore per i vandali che hanno distrutto il disegno, assicurando che gli schizzi erano venuti meglio dell'opera finale apparsa sul muro di una casa britannica.
L'opera consisteva nel disegno di una bambina che, come una “Cupido”, lanciava fiori con una fionda, creando una sorta di esplosione di un rosso intenso fatta di fiore e foglie di plastica. Era durato però poche ore visto nella notte tra il 14 e il 15 febbraio qualcuno ha scritto sul muro un’espressione volgare (“wankers”) e ha disegnato un cuore accanto alla bambina con della vernice rosa, non prima di danneggiare la copertura in plastica trasparente che era stata messa proprio per proteggere il disegno. Sul murales anche la sigla Bcc che sta per "black carbon copy", cioè carta copiativa, a indicare la similitudine al murale della bambina con il palloncino, che si trova a Londra, vicino al ponte di Waterloo.