“Mi ha rovinato la vita”. Sedotte e truffate: conosce donne su Tinder e gli ruba oltre 90mila euro
"Mi ha completamente rovinato la vita" e lasciata con "significativa problemi di fiducia in me stessa". Sono le parole di una delle almeno quattro vittime di Peter Gray, 35enne inglese, condannato a 56 mesi di carcere e a diversi ordini restrittivi nei confronti delle donne che ha incontrato e truffato su Tinder, la popolare app per incontri, per circa 80.000 sterline (oltre 93mila euro).
Parlando con BBC Radio 5 Live, Jessica (nome di fantasia) ha descritto come ha raccontato di aver conosciuto Gray nel 2018 dopo essere uscita da una relazione di sei anni. Sebbene "non fosse il suo tipo", era comunque "un buon ascoltatore e tutto ciò di cui avevo bisogno in quel momento", ha ricordato.
Al loro terzo appuntamento, Jessica era nel suo appartamento e si era alzata per andare in bagno. "Ho lasciato la mia borsa sul tavolo da pranzo, lui l'ha aperta e ha scattato delle foto della mia patente e di entrambe le mie carte bancarie", ha detto. Successivamente la donna ha scoperto che erano stati contratti prestiti fino al valore di £ 9.000 a suo nome.
Nonostante Gray si fosse offerto di restituire i soldi nel tempo, Jessica si è rivolta alla polizia. "Non volevo essere legata a questo ragazzo per cinque anni perché lo conoscevo a malapena", ha detto.
Hannah (anche questo è un nome di fantasia), un'altra donna che ha incontrato il truffatore su Tinder, lo ha descritto inizialmente come "calmante e rassicurante", ma ammesso che qualcosa "non quadrava". Una settimana dopo la deciso di interrompere la relazione con l'uomo, ha ricevuto una lettera di accettazione per un prestito di £ 20.000 a suo nome.
La coppia qualche mese dopo è tornata insieme, dopo che Gray ha ricoperta la sua ‘amata' di regali e dichiarazioni romantiche, ma in seguito lei l'ha deciso di troncare definitivamente. "Penso che i campanelli d'allarme e le ‘red flag' fossero davvero forti", ha detto.
Quando Hannah ha scoperto di essere incinta, sua sorella ha cominciato a guardare nel passato di Gray ed è riuscita a rintracciare una delle sue ex che le ha raccontato chi era veramente quell'uomo.
Non permetterò assolutamente che un bambino venga cresciuto vicino a un essere umano così vile", ha detto Hannah. "Il mio mondo si era letteralmente spezzato davanti ai miei occhi in quella conversazione di mezz'ora".
Gray ci ha poi riprovato con ‘Elizabeth' nel 2020. Le ha mandato dei dei fiori a casa, nonostante la donna non avesse mai rivelato dove viveva. "Sono emersi segnali d'allarme, ma continuavo a pensare: ‘smettila di essere sciocca, devi cercare un ragazzo che ti tratti bene'". Due giorni prima di trasferirsi nella sua nuova casa, il mutuo di Elizabeth è stato ritirato dopo che l'uomo ha utilizzato la sua patente di guida per ottenere un prestito di circa £ 10.000 a suo nome.
Tornando a Jessica, la donna ha spiegato che le azioni di Gray le hanno "rovinato totalmente la vita" che ha deciso di non portare più con sé carte d'identità e carte bancarie agli appuntamenti. "Non mi fido di nessuno che incontro", ha ammesso.
Tinder ha recentemente affermato di aver "implementato vari modi per avvisare gli utenti di potenziali truffe" o "frodi utilizzando strumenti di intelligenza artificiale per rilevare parole e frasi e intervenire in modo proattivo". "Tutti gli utenti possono richiedere che la loro corrispondenza venga verificata tramite foto prima di inviare messaggi. Collaboriamo inoltre con organizzazioni non governative e autorità locali per promuovere la consapevolezza delle frodi online" specifica Tinder.
