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Metà delle imprese tedesche ha paura di scomparire a causa dell’emergenza coronavirus

Nonostante il governo della cancellerà Angela Merkel abbia già avviato una graduale riapertura delle attività, secondo uno studio dell’Istituto Ifo di Monaco, metà delle imprese tedesche ha paura di scomparire perché senza più risorse economiche a causa del blocco imposto dall’emergenza coronavirus.
A cura di Antonio Palma
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Mentre il Paese è alle prese con una nuova impennata  di casi di coronavirus, anche in Germania cresce di giorno in giorno l'ansia e la preoccupazione di ritrovarsi davanti a una crisi economica senza precedenti e con il rischio di impoverirsi. Nonostante il governo della cancellerà Angela Merkel abbia deciso una graduale riapertura già a partire dai giorni scorsi, secondo uno studio dell'Istituto Ifo di Monaco, infatti, metà delle imprese tedesche ha paura di scomparire perché senza più risorse economiche. Circa il 29 per cento delle aziende campione interpellate dichiara che non sarebbe in grado di sopravvivere oltre i tre mesi con le attuali restrizioni legate alla pandemia mentre il 52,7 per cento assicura che non potrebbe resistere oltre i sei mesi.

"Questi sono numeri preoccupanti che indicano un'imminente ondata di fallimenti", ha spiegato l'esperto di Ifo Klaus Wohlrabe al giornale Spiegel. Il dato sicuramente è influenzato dalla data delle risposte visto che la ricerca è stata condotta prima dell'annuncio dell'allentamento delle misure di blocco ma inquadrano un timore diffuso nel mondo produttivo e commerciale tedesco. Le stesse organizzazioni di categoria in Germania da settimane ribadiscono che all'orizzonte ci sono migliaia di fallimenti di attività, in particolare nel settore commerciale.

Vi sono alcune differenze nelle risposte tra i vari settori economici, quello più colpito sembra il commercio, In particolare quello al dettaglio  dove il 44,9 per cento delle aziende ha risposto che poteva reggere per un massimo di tre mesi. Anche dopo le prime riaperture la situazione non sembra essere cambiata molto visto che le vendite sono crollate e i clienti scarseggiano ancora. Anche nel settore dei servizi, dove i divieti persistono, il 31 per cento ha dichiarato di dover chiudere entro tre mesi. Nel settore edile la percentuale scende al 20 per cento, un po' meglio l'industria. Numeri che vanno di pari passo con gli altri indicatori dell'umore dell'economia tedesca. La fiducia ad esempio è scesa a 74,3 punti percentuali ad aprile contro l'85,9% di marzo.

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