Messico, tre preti uccisi in una settimana

Giallo in Messico, dove in un terreno agricolo è stato trovato il corpo crivellato di Padre José Alfredo Lopez Guillen, un sacerdote di cui da giorni erano state perse le tracce nell'ovest del paese. L'hanno riferito le autorità messicane. Si tratta del terzo prete ucciso la scorsa settimana: era scomparso lunedì scorso dalla sua canonica a Janamuato, nello stato di Michoacan, ed è stato trovato ormai senza vita due giorni fa. Sul suo corpo i segni evidenti di ferite da arma da fuoco: stando a una prima sommaria analisi il parroco era morto da almeno 5 giorni. "E' con profonda tristezza che diamo notizia del fatto che il corpo di Alfredo Lopez Guillen è stato trovato, preghiamo per la sua anima", ha twittato l'arcidiocesi di Morelia, la capitale di Michoacan.
Dal dicembre di 4 anni fa, secondo il Centro multimediale cattolico, che segnala le violenze contro i religiosi, 14 sacerdoti sono stati assassinati in Messico. Lo scorso anno un dossier del Dipartimento di Stato Usa sulla libertà religiosa nel mondo ha rivelato che i funzionari dell'ambasciata americana a Città del Messico hanno incontrato esponenti del governo per sollevare "preoccupazioni riguardo la morte di preti cattolici, le minacce contro le monache e gli abusi contro i cristiano-evangelici". Gli altri due preti trovati senza vita, Alejo Nabor Jimenez Juarez e Jose Alfredo Suarez de la Cruz, sono stati rinvenuti lunedì, lo stesso giorno in cui è scomparso Guillen, nello stato orientale di Veracruz.