Libano, Unifil denuncia: “Drone e carro armato israeliani hanno attaccato una nostra pattuglia”

Un drone israeliano si è avvicinato oggi a una pattuglia Unifil in azione in Libano nei pressi di Kfar Kila e ha sganciato una granata. Poi un carro armato israeliano ha sparato contro le forze di peacekeeping. “Fortunatamente, non sono stati causati feriti o danni alle forze di peacekeeping e ai mezzi dell’Unifil”, è quanto scrive in una nota la forza di pace Onu in Libano, dando notizia di quanto accaduto intorno alle 17.45 di oggi.
Nel comunicato dei caschi blu si legge che questo episodio di oggi fa seguito a un precedente incidente avvenuto nella stessa località, quando un drone israeliano aveva sorvolato la pattuglia Unifil “in modo aggressivo”. “Le forze di peacekeeping hanno applicato le necessarie contromisure difensive per neutralizzare il drone”, fanno sapere.
La nota conclude dicendo che queste azioni dell’Idf “violano la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza e la sovranità del Libano, e dimostrano disprezzo per la sicurezza delle forze di peacekeeping impegnate nelle missioni affidate dal Consiglio di Sicurezza nel Libano meridionale”. Per il momento non è arrivato alcun commento da parte di Israele.
Alcune settimane fa Unifil aveva accusato due volte l'Idf di aver lanciato granate vicino ai suoi osservatori, in un caso una persona era rimasta anche ferita. In entrambi gli incidenti, le forze israeliane avevano detto di aver tentato di disperdere l'attività di Hezbollah, senza alcuna intenzione di danneggiare gli osservatori Unifil. Era intervenuto anche il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto: “È un atto più grave di altri – aveva detto lo scorso settembre – perché non è il frutto di un errore, ma di una scelta precisa”. A più riprese il Palazzo di Vetro ha condannato i raid contro i suoi peacekeeping.