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Le Perthus, la città con un marciapiede in Francia e uno in Spagna, in cui la fase 2 è impossibile

Il villaggio franco-spagnolo di Perthus al confine tra i due Paesi si è trasformato in un caso molto particolare in tempo di emergenza da coronavirus e fase due vista la sua divisione territoriale. Alcune strade sono divise tra Fancia e Spagna che però adottano diverse misure anticontagio e la polizia ha mote difficoltà per farle rispettare.
A cura di Antonio Palma
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Le Perthus è una città di confine come tante altre tra Francia e Spagna ma la sua divisione territoriale l'ha trasformata in un caso molto particolare in tempo di emergenza da coronavirus e fase due. Anche se si trova quasi interamente in Francia, infatti, una piccola porzione di territorio in realtà si trova sotto la giurisdizione spagnola, così in alcune strade un marciapiede è in Francia e uno in Spagna, di fatto rendendo molto complicato poter rispettare le diverse misure anticontagio della fase due disposte dai singoli Paesi. Se nella prima fase dell'emergenza di fatto era rimasto tutto bloccato , già a metà mese di maggio, con le prime riaperture, la parte spagnola, conosciuta come El Pertús frazione del comune di La Jonquera, è stata presa d'assalto da decine di francesi per acquistare tabacchi a altri generi che in Spagna sono più a buon mercato creando code e traffico.

Il problema  però sono le diverse misure anticontagio della fase due seguite da Spagna e Francia. Mentre gli spagnoli, con misure più severe, erano costretti a rimanere in casa, a muoversi con mascherine obbligatorie e con distanziamento sociale rigoroso, i francesi  con misure più blande potevano spostarsi senza mascherine arrivando fino appunto ai negozi di tabacchi dal'latra parte della città che non hanno mai dovuto chiudere durante l'emergenza coronavirus. "Quando la Francia ha iniziato la de-escalation, ci simao ritrovati con un'ondata di persone che non avevamo mia visto prima. Ed è stato tutto molto frettoloso, molto caotico, perché eravamo tra 1.500 e 2.000 persone su una strada di 700 metri", ha spiegato a El Pais  il  capo della polizia locale di La Jonquera.

I poliziotti hanno dovuto faticare non poco per far rispettare i due metri di distanza obbligatoria durante le code e l'obbligo delle mascherine per chi ha più di sei anni. Per ora la soluzione è stata quella creare un perimetro di sicurezza, segnalato da agenti di polizia locali e regionali, con recinzioni e corde di plastica e soprattutto con istruzioni per il rispetto delle regole anche in lingua francese.

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