Le immagini delle proteste da tutto il mondo per la Global Sumud Flotilla: non solo l’Italia scende in piazza

All'arrivo delle prime notizie dell'abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte di Israele, mercoledì sera tantissime persone si sono riversate nelle piazze italiane in segno di protesta.
Ma anche molte altre città, europee e non, hanno dato il proprio sostegno agli attivisti protagonisti di questa missione umanitaria.
In Germania, all'arrivo dei primi aggiornamenti, un'enorme folla si è riunita spontaneamente davanti alla Stazione centrale di Berlino per manifestare. Ci sono stati anche alcuni scontri con la polizia e quattro persone sono state arrestate, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine locali.
In Grecia, precisamente nella città di Atene, le persone si sono radunate davanti al Ministero degli affari esteri al grido di "La Palestina sarà libera".
A Barcellona, in Spagna, diverse centinaia di persone hanno protestato sotto il consolato israeliano, chiedendo l'incolumità degli attivisti della Flotilla. Il sindaco della città, Jaume Collboni, scritto un post sul social network X celebrando la manifestazione: "La nostra voce si unisce al grido di protesta mondiale per fermare il genocidio".
Anche tante città del Centro e Sud America sono scese in piazza. Nella capitale messicana, Mexico City, la protesta si è concentrata sotto il palazzo del Ministero degli Esteri chiedendo il rilascio degli attivisti fermati dalle autorità israeliane. A Buenos Aires, in Argentina, centinaia di persone hanno marciato per lo stesso motivo e in particolare per il rilascio della concittadina Celeste Fierro, una politica locale, che si trovava a bordo della nave Adara.

Nella capitale turca di Istanbul la folla si è raccolta fuori dall'edificio del consolato statunitense. I manifestanti, che erano in centinaia, hanno recitato slogan e pregato per la Palestina.
A Bruxelles la protesta ha scelto di concentrarsi davanti al Ministero degli Esteri belga. Le persone scese in strada hanno condannato l'azione di Israele, definendola un "attacco illegale" e hanno chiesto a gran voce la protezione dell'equipaggio della Flotilla, tra cui ci sono anche 7 belgi.
In Australia, la stazione centrale di Sydney si è riempita di manifestanti al grido di "Tutto il mondo vi sta guardando".
Nella capitale francese di Parigi, invece, il presidio spontaneo si è riunito in Piazza della Repubblica.