La presidente del Messico ha venduto l’aereo di Stato e coi fondi ha costruito due ospedali pubblici

Il prossimo 4 agosto verrà inaugurato a Tuxtepec, nello stato messicano di Oaxaca, un nuovo Ospedale Generale IMSS Bienestar, destinato a cambiare la vita di oltre un milione e duecentomila persone. Ma ciò che rende questa struttura unica nel panorama nazionale non è solo la sua capacità sanitaria: è il fatto che la sua costruzione è stata finanziata con il ricavato della vendita dell’aereo presidenziale, simbolo degli eccessi del passato. Il nuovo ospedale, con un investimento superiore ai 2.300 milioni di pesos (circa 121 milioni di euro), è oggi considerato un emblema della cosiddetta Cuarta Transformación – la Quarta Trasformazione del Messico – e segna una rottura netta con il lusso e i privilegi di cui godevano i governi precedenti.
"La costruzione dell’ospedale di Tuxtepec è un simbolo potentissimo", ha dichiarato la Presidentessa del Messico, Claudia Sheinbaum Pardo, durante un sopralluogo. "L’aereo presidenziale, acquistato da Calderón e usato da Peña Nieto, rappresentava uno spreco inaccettabile. Il Presidente López Obrador ha deciso che sarebbe stato venduto e i fondi destinati alla costruzione di due ospedali pubblici: uno a Tlapa, Guerrero, e l’altro qui a Tuxtepec. Così è nato questo centro, che oggi restituisce dignità e salute al popolo".
La struttura ospedaliera sarà dotata di 150 posti letto, 25 consultori, tre sale operatorie, due sale parto ad alto rischio, sei postazioni per il travaglio e due ambulanze. Il progetto è stato realizzato seguendo rigorosi standard antisismici, grazie alla collaborazione della Segreteria della Difesa Nazionale. A sottolineare l’importanza dell’investimento, anche il direttore dell’IMSS Bienestar, Alejandro Svarch Pérez, ha annunciato ulteriori interventi per rafforzare la sanità in Oaxaca, con un piano di 3.000 milioni di pesos che prevede la sostituzione di altri ospedali obsoleti, nuove attrezzature per la radioterapia e l’ampliamento della rete sanitaria pubblica.