2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Florida ha vietato l’aborto dopo la sesta settimane di gravidanza

Il parlamento della Florida – controllato da una maggioranza di Repubblicani – ha approvato il divieto di aborto dopo sei settimane di gravidanza: il provvedimento costituisce una vittoria politica fondamentale per il governatore Ron De Santis in attesa della sua possibile candidatura alla Casa Bianca.
A cura di Davide Falcioni
2 CONDIVISIONI
Immagine

Nuova stretta ai diritti di autodeterminazione delle donne negli Stati Uniti, dove il parlamento della Florida – controllato da una maggioranza di Repubblicani – ha approvato il divieto di aborto dopo sei settimane di gravidanza: il provvedimento costituisce una vittoria politica fondamentale per il governatore Ron De Santis in attesa della sua possibile candidatura alla Casa Bianca. La legge prevede eccezioni sino a 15 settimane per le vittime di stupro, incesto e tratta di esseri umani, a condizione che la paziente fornisca prove, come un rapporto della polizia. La Casa Bianca ha condannato come "eccessivo e pericoloso" il voto del Parlamento della Florida.

Il testo è stato approvato dalla Camera bassa con 70 voti favorevoli e 40 contrari. Una settimana fa era stato approvato al Senato, adesso sarà inviato all'ufficio di De Santis per il via libero definitivo. È la seconda volta in un anno che le due camere della Florida a maggioranza repubblicana votano un disegno di legge per contrarre i tempi entro cui è possibile interrompere volontariamente una gravidanza. Nell'aprile 2022, De Santis aveva firmato una legge che l'aveva ridotta da 24 settimane a 15, senza eccezioni per stupro o incesto. Il nuovo disegno di legge stabilisce che le donne non potranno abortire in Florida dopo sei settimane di gravidanza, a meno che il feto non sia più vitale, la gravidanza metta in pericolo la madre, o che sia il risultato di uno stupro, un incesto e non superi le 15 settimane.

Immagine

Casa Bianca: "Divieto all'aborto va contro le libertà fondamentali"

Non si è fatta attendere la reazione della Casa Bianca: "I dirigenti repubblicani eletti continuano il loro lavoro per smantellare le nostre libertà fondamentali, anche attraverso i tentativi di vietare l'aborto a livello nazionale. Il presidente Joe Biden e la sua amministrazione stanno dalla parte delle donne e dei medici e continueranno a lottare per proteggere l'accesso all'aborto e difendere i diritti riproduttivi" ha commentato la Casa Bianca in una nota. "Il divieto – si legge ancora – va contro le libertà fondamentali e non è al passo con le opinioni della stragrande maggioranza della popolazione della Florida e di tutti gli Stati Uniti. Questo divieto impedirà a quattro milioni di donne della Florida in età riproduttiva di accedere all'aborto dopo sei settimane, prima ancora che molte donne sappiano di essere incinte. Questo divieto avrà un impatto anche sulle quasi 15 milioni di donne in età riproduttiva che vivono in Stati che vietano l'aborto in tutto il sud, molte delle quali hanno precedentemente fatto affidamento sul viaggio in Florida come opzione per accedere al trattamento".

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views