L’Eurogruppo avverte l’Italia: “Faccia le riforme ma rispetti le regole”

L'Italia pensi alle riforme strutturali necessarie a recuperare competitività economica ma rispetti le regole sui vincoli di bilancio richiesti a livello comunitario, è questo in sintesi il nuovo messaggio che arriva al governo italiano da parte dell'Eurogruppo poco prima del vertice dei ministri delle finanze europei. A parlare questa volta è il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ad Atene per il vertice ministeriale. "È troppo presto per poter valutare le riforme dell’Italia" ha spiegato il politico olandese ai giornalisti che gli chiedevano un giudizio sulle riforme messe in cantiere dal nostro Premier Renzi, aggiungendo: "Ne discuteremo nell’ambito della valutazione complessiva". Sulla finanza pubblica "io raccomando all'Italia, come a tutti, di attenersi agli accordi di bilancio e alle procedure, e di fare le riforme affinché tutti possano diventare più competitivi" ha però voluto sottolineare Dijsselbloem.

"La ripresa sta guadagnando terreno" – Prima della riunione dell'Eurogruppo ad Atene, a cui parteciperà anche il Presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, è intervenuto anche il commissario Ue agli affari economici Olli Rehn. "La ripresa sta guadagnando terreno, ma allo stesso tempo preoccupa il periodo di bassa inflazione" ha spiegato il commissario europeo facendo un bilancio dell'attuale situazione economica dell'Unione Eruopea. Rehn ha citato poi i casi di Grecia, Portogallo e Irlanda, indicandoli come Paesi dove la situazione della disoccupazione non è più quella "dei penosi anni passati".