Guerra Ucraina, Kuleba: “I russi violentano i bambini, non potete capire cosa significa”

"Non potete capire come ci si sente dopo aver visto le immagini di Bucha, parlare con le persone che sono fuggite, sapere che una persona che conosci è stata violentata per giorni e quando finalmente è arrivata a Kiev è
andata direttamente in psichiatria. Voi non potete capire cosa si prova davanti al fatto che i soldati russi hanno violentato i bambini". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al termine della sua partecipazione alla riunione dei ministri degli Esteri della Nato.
Bucha "punta dell'iceberg" dei crimini di guerra di Putin
Kuleba ha comunque sottolineato come gli orrori visti a Bucha sono "soltanto la punta dell'iceberg" di presunti crimini di guerra commessi da parte di Putin. La situazione è "molto, molto peggiore" a Mariupol, ha denunciato. "Per prevenire altre Bucha, dobbiamo discutere e vedere come possiamo porre fine a questa guerra", ha aggiunto.
In Donbass "rivedrete la Seconda Guerra Mondiale”
“La guerra per il Donbass vi ricorderà purtroppo la seconda guerra mondiale: migliaia di tank, aerei, artiglierie. La Russia ha i suoi piani e noi abbiamo i nostri. Ecco perché gli alleati non ci devono dire che ci sono procedure da seguire: o ci aiutate ora, in giorni, o l’aiuto arriverà tardi. Molti civili moriranno, perché l’aiuto è arrivato tardi. Sono moderatamente ottimista sul risultato delle negoziazioni qui al quartier generale della Nato. Sono stato molto chiaro: per vincere una guerra ci vogliono armi”, ha detto ancora il ministro degli Esteri di Kiev in conferenza stampa alla Nato.
Comprare gas da Russia equivale a "sostenere" guerra
I Paesi occidentali che continuano ad acquistare petrolio e gas russo stanno "sostenendo l'Ucraina con una mano, mentre con l'altra sostengono la macchina da guerra russa" ha accusato Kuleba, sottolineando che le sanzioni hanno conseguenze negative a lungo e medio termine per l'economia russa, ricordando però che "la gente sta morendo in questo momento". E ancora: le sanzioni infliggono danni, l'attuale risposta di USA & C. non basta per ottenere risultati sufficienti a breve termine.