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Guerra in Ucraina

Kiev: “Droni sul Cremlino lanciati da partigiani russi, il clan di Putin perde controllo”

Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky: “L’Ucraina conduce una guerra esclusivamente difensiva e non attacca obiettivi sul territorio della Federazione Russa”.
A cura di Davide Falcioni
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L'attacco con droni sul Cremlino non sarebbe opera degli ucraini, ma di cittadini russi sfuggiti al controllo delle autorità. Ne è sicuro Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky, che in un tweet ha fornito una sua interpretazione dei fatti. "La Russia sta chiaramente preparando un attacco terroristico su larga scala. Ecco perché detiene un grande gruppo presumibilmente sovversivo in Crimea".

"Prima di tutto – continua Podolyak – l'Ucraina conduce una guerra esclusivamente difensiva e non attacca obiettivi sul territorio della Federazione Russa. A cosa servirebbe? Non risolverebbe nessun problema militare, ma fornirebbe alla Federazione Russa motivi per giustificare i suoi attacchi ai civili… In secondo luogo, stiamo osservando con interesse il numero crescente di disavventure e incidenti che si stanno verificando in diverse parti della Federazione Russa. Gli attacchi di veicoli aerei senza pilota non identificati presso le strutture energetiche o sul territorio del Cremlino possono solo indicare le attività di guerriglia delle forze di resistenza locali. Come sapete, i droni possono essere acquistati in qualsiasi negozio militare… La perdita del controllo del potere sul paese da parte del clan di Putin è evidente".

Deputato russo: "Attaccare la residenza di Zelensky"

Di tutt'altro avviso la Russia, secondo la quale l'attacco sventato la notte scorsa sul Cremlino con due droni è stato un attacco terroristico ucraino alla vita del presidente Vladimir Putin, che è rimasto illeso. Lo afferma il servizio stampa del Cremlino citato dall'agenzia Ria Novosti, aggiungendo che Mosca adotterà misure di ritorsione contro Kiev.

"È ora di lanciare un attacco  missilistico contro la residenza di Zelensky a Kiev", ha invece commentato il deputato russo Mikhail Sheremet. "I terroristi si sono stabiliti a Kiev, con loro i negoziati sono  inutili. Devono essere solo distrutti, rapidamente e senza pietà. È ora di lanciare una attacco missilistico contro la residenza (del  presidente ucraino Volodymyr) Zelensky a Kiev", ha detto Sheremet  all'agenzia stampa russa Ria Novosti. Sheremet è un deputato della  Crimea, la regione ucraina occupata dalla Russia nel 2014.

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