337 CONDIVISIONI
Guerra in Ucraina

Kherson, i centri per la tortura trovati in città sarebbero stati progettati e finanziati da Mosca

Le stanze della tortura trovate e Kherson, nel sud dell’Ucraina sarebbero state progettate da tempo e finanziate direttamente dallo stato russo. È quanto sostiene un team internazionale di avvocati, il Mobile Justice.
A cura di Davide Falcioni
337 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Le stanze della tortura trovate e Kherson, nel sud dell'Ucraina, non sarebbero sorte occasionalmente ma sarebbero state progettate da tempo e finanziate direttamente dalla Russia. È quanto sostiene un team internazionale di avvocati, il Mobile Justice, secondo cui le venti camere scoperte dopo l'abbandono della città da parte delle truppe di Mosca, lo scorso novembre, avrebbero fatto parte di un "piano calcolato per terrorizzare, soggiogare, eliminare la resistenza e distruggere l'identità ucraina". Kherson è stata sotto il controllo russo per otto mesi, dal 2 marzo all'11 novembre 2022.

Secondo il Mobile Justice Team "le camere di tortura di massa, finanziate dallo Stato russo, non sono casuali, ma fanno piuttosto parte di un progetto attentamente studiato e finanziato con il chiaro obiettivo di eliminare l'identità nazionale e culturale ucraina", ha affermato l'avvocato britannico Wayne Jordash, che coordina il gruppo di avvocati, che hanno potuto attingere a prove fornite da oltre mille superstiti.

Una delle camere della tortura di Kherson
Una delle camere della tortura di Kherson

Vittime di torture anche attivisti, giornalisti e insegnanti

I centri sarebbero stati gestiti dai servizi segreti russi dell'Fsb e da collaboratori locali e sarebbero serviti a torturare soggetti che avevano legami con il governo o la società civile ucraina come attivisti, giornalisti, insegnanti e dipendenti pubblici. Molte delle vittime hanno raccontato di essere state fermate  per strada e poi arrestate con l'accusa di avere materiale "pro-ucraino" sui loro telefoni.

I prigionieri – sia uomini che donne – sono stati sottoposti a percosse fisiche, torture con scosse elettriche e waterboarding. Secondo gli avvocati del Mobile Team sono stati costretti a imparare e recitare slogan, poesie e canzoni filo-russe: 400 detenuti sono scomparsi nel nulla e non è ancora chiaro se siano stati uccisi o deportati in Russia.

Immagine

Cos'è il Mobile Justice Team

Il Mobile Justice Team è stato istituito lo scorso maggio per aiutare l'ufficio del procuratore generale ucraino a indagare e perseguire presunti crimini di guerra russi: èfinanziato dal Foreign Office del Regno Unito, dall'UE e dal dipartimento di stato degli Stati Uniti e mira a colmare un vuoto nel servizio di procura nazionale ucraina attraverso la formazione e il tutoraggio. Prima dell'invasione, infatti, l'Ucraina aveva 8mila pubblici ministeri, ma nessuno con esperienza specializzata in crimini di guerra.

337 CONDIVISIONI
4198 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views