India, genitori strangolano la figlia perché aveva sposato uomo di un’altra casta

Ennesima tragedia familiare in India dove una ragazza di 26 anni è stata uccisa sai propri genitori che volevano punirla per il suo matrimonio con un uomo di un'altra casta. La donna, un ingegnere informatico, è stata trovata senza vita domenica scorsa nella sua casa del distretto di Guntur nello stato dell'Andhra Pradesh. I genitori, fermati e interrogati dalla polizia locale, hanno confessato l'omicidio. La ragazza aveva conosciuto e poi sposato un collega di una casta differente ma ai genitori di lei questa scelta non era mai piaciuta e così hanno ideato un piano per punirla. La 26enne infatti si era sposata in una cerimonia civile a Hyderabad, capitale dello Stato, la settimana scorsa, senza l'approvazione dei genitori.
Attirata in trappola – Facendo finta che la loro rabbia si era ormai calmata, il padre e la madre della ragazza però hanno tentato un riavvicinamento con la figlia in modo da farla tornare a casa. Con la scusa di voler organizzare una nuova cerimonia di nozze, questa volta tradizionale e davanti ai parenti, i genitori della 26enne infatti hanno convinto la ragazza a presentarsi a casa. Una volta giunta nel villaggi, però, la donna è stata aggredita dai genitori. I due l'hanno prima legata al letto e poi uccisa strangolandola.