In strada spunta cuscino con numero scritto col sangue, rider salva donna cinese intrappolata da 30 ore

Un giovane rider cinese stava consegnando del cibo in giro per la città per guadagnare qualcosa quando si è imbattuto in un cuscino gettato stranamente in strada, con sopra alcuni numeri disegnati col sangue. La sua prima comprensibile reazione è stata di paura ma la sua successiva scelta di fermarsi e chiamare la polizia si è rivelata fondamentale per salvare una donna che suo malgrado era intrappolata per sbaglio da 30 ore senza cibo e acqua. La singolare storia arriva da Leshan, nella provincia del Sichuan, nella Cina sud-occidentale, dove la scritta scarabocchiata col sangue sulla federa bianca del cuscino si è rivelata una richiesta di aiuto.
L’episodio è avvenuto quindici giorni fa quando il rider, uno studente universitario che fa anche consegne per guadagnare qualcosa, ha notato il cuscino bianco sul ciglio della strada vicino a un complesso residenziale. Sul cuscino si notavano chiaramente i numeri 110 e poi 625 scritti con del liquido rosso scuro che si è rivelato sangue. Dopo l’iniziale sorpresa e intuendo che qualcuno fosse in pericolo, il ragazzo ha chiamato la polizia che ha iniziato a chiedere spiegazioni in zona risolvendo in breve tempo il mistero.

Il numero 110 infatti è il numero di emergenza in Cina mentre il numero 625 corrispondeva al piano e a un preciso appartamento del palazzo. Temendo un rapimento, gli agenti hanno sfondato la porta e sono entrati nella casa scoprendo che all’interno vi era una donna rimasta accidentalmente chiusa nella camera da letto per 30 ore per una porta malfunzionante.
La signora Zhou ha raccontato che, mentre stava pulendo la stanza, un'improvvisa folata di vento ha sbattuto la porta della camera da letto, intrappolandola all'interno a causa della serratura rotta. Senza cellulare e cibo, ha cercato di richiamare l’attenzione dei vicini ma nessuno si è accorto di lei per oltre un giorno. La donna ha rivelato di aver anche appeso un vestito rosso alla finestra del sesto piano e lasciato cadere dei pezzi di polistirolo per attirare l'attenzione ma nulla sembrava funzionare.

Il bisogno di bere infine l'ha spinta a mettere in atto l’ultimo disperato tentativo: si è morsa il dito fino a farlo sanguinare e ha scritto i numeri sul cuscino gettandolo dalla finestra. Una decisione che si è rivelata giusta perché il giovane rider lo ha notato facendo scattare l’allarme. Per gratitudine la donna ha offerto al ragazzo anche una ricompensa ma lui ha rifiutato. "È stato solo un piccolo atto di gentilezza, chiunque avrebbe chiamato la polizia” ha spiegato il ragazzo che è stato comunque premiato dalla polizia.