In India una scimmia ha ucciso un bambino di 4 mesi gettandolo dal tetto di una casa

Un bimbo di pochi mesi è morto dopo essere stato gettato da un tetto da una scimmia. È accaduto in India e l'incidente è avvenuto davanti agli occhi, inorriditi, dei genitori del piccolo.
L'uomo, il 25enne Nirdesh Upadhyay, era sul terrazzo della sua casa nel villaggio di Dunka, nell'Uttar Pradesh, insieme alla moglie e al figlio di quattro mesi. I tre improvvisamente però sono stati attaccati da un branco di scimmie, che li hanno circondati. I due adulti hanno cercato di difendersi da quell'aggressione, ma hanno commesso un errore che si è rivelato fatale.
Nirdesh Upadhya, che teneva in braccio il figlioletto, è infatti inciampato lasciando cadere a terra il bambino: con un balzo rapidissimo una scimmia si è avventata sul piccolo, l'ha afferrato e l'ha lasciato cadere dal tetto dell'edificio prima ancora che i genitori potessero reagire. Il bimbo ha fatto un volo di una decina di metri schiantandosi al suolo. Per lui non c'è stato niente da fare.
Sull'episodio, decisamente inquietante, indaga la polizia di Shahi, mentre un team di esperti veterinari esperti in fauna selvatica si è recato sul posto per tentare di approfondire le ragioni del comportamento delle scimmie. In passato sono stati segnalati in zona altri attacchi contro esseri umani da parte delle grandi popolazioni di scimmie rhesus nella provincia indiana dell'Uttar Pradesh, e molte di queste aggressioni hanno visto il coinvolgimento di bambini.
Celebre un caso risalente al 2020, quando una scimmia alcolizzata è stata catturata e chiusa in una gabbia dopo aver aggredito numerose persone ferendo gravemente diversi bambini, alcuni dei quali hanno addirittura dovuto ricorrere alla chirurgia plastica dopo essere stati sfigurati.