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Il video dei cervi che si riparano sotto un portico dalla pioggia torrenziale: le immagini da Nara

Sta facendo il giro del web, il video che ritrae una decina di cervi al riparo dalla pioggia sotto una tettoia. Le immagini sono state riprese nella città giapponese di Nara che ha grande attenzione e cura verso questi animali.
A cura di Ilaria Quattrone
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Fonte: Tansu Yegen
Fonte: Tansu Yegen

Una decina di cervi al riparo dalla pioggia sotto una tettoia: è questa l'immagine che ha intenerito milioni di utenti in giro per il mondo. Il video, diffuso su Twitter, mostra alcuni animali che nella città giapponese di Nara, vicino Kyoto, hanno scelto di ripararsi dal temporale. Attorno a loro alcuni cittadini e turisti che hanno ripreso il momento. I cervi sono tranquilli e attendono, come le persone che si trovano sotto la stessa tettoia, che il maltempo finisca.

I cervi sono un simbolo della città di Nara

Le immagini hanno raccolto migliaia di condivisioni e interazioni. La scena infatti ha stupito la maggior parte degli utenti del mondo per nulla abituati a immagini simili. Eppure a Nara, che è stata capitale del Giappone dal 710 al 794, non è poi così insolito vedere cervi che circolano liberamente. Per un certo periodo di tempo, infatti, questi animali erano considerati sacri. Per questo motivo, sono stati dedicati loro diversi monumenti.

La leggenda che ha reso i cervi animali sacri

A Nara per questi animali, infatti, c'è la massima cura e attenzione. Questi cervi infatti si fanno avvicinare tranquillamente dai visitatori e spesso si lasciano anche nutrire. Le immagini o le statue dei cervi adornano gran parte della città, tra le più antiche de Giappone, che dal 1998 è Patrimonio dell'Umanità Unesco.

Nel parco di Nara, infatti, circolano infatti liberamente oltre 1.200 cervi. Sembrerebbe che questa adorazione nei confronti di questi animali, prenda forma da una leggenda. Secondo questa, infatti, Takemikazuchi-no-Mikoto avrebbe raggiunto il Santuario di Nara in sella a una cerva bianca. E, per questo motivo, questi animali sono stati sempre considerati sacri tanto che addirittura, fino alla metà del 1600, chiunque uccidesse un cervo sarebbe stato condannato alla pena capitale.

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