Hawaii, attaccata da uno squalo mentre nuota: donna di 68 anni in ospedale

Stava nuotando a circa 500 metri dalla riva, quando uno squalo l'ha aggredita. È quanto accaduto a una donna di sessantotto anni sabato mattina, intorno alle 8, nei pressi di Anaehoomalu Bay, nelle Hawaii. La signora, che secondo la ricostruzione dei media locali è stata soccorsa da un gommone che si trovava lì vicino, è stata portata a riva, dove alcuni passanti hanno immediatamente allertato i soccorsi, e poi è stata ricoverata in ospedale, al Queen’s North Hawaii Community Hospital. I medici hanno rilevato delle gravi ferite alla parte inferiore della gamba destra, fortunatamente non mortali. Secondo i media locali, subito dopo l'attacco dello squalo le autorità hanno chiuso la spiaggia e monitorato l'area interessata con droni per stabilire se era il caso di tenerla ancora chiusa al pubblico. La dimensione dello squalo è sconosciuta. Attacchi di questo genere non sono così rari alle Hawaii, tanto che la Division of Conservation and Resources Enforcement (Docare), con il supporto delle autorità locali ha installato dei segnalatori a prova di squalo, a circa un miglio di distanza dall'imboccatura della baia.
Un incidente mortale l'8 dicembre scorso – L'ultimo incidente mortale precedente a questo dello scorso weekend si è verificato l'8 dicembre 2020 a Maui, dove è morto un uomo di cinquantasei anni: era in canoa quando ha incontrato uno squalo lungo quasi 5 metri, poco fuori da Honolua Bay. Secondo la ricostruzione del Dipartimento della Terra e delle Risorse Naturali, l'uomo è stato subito trasportato al Maui Memorial Medical Center dove è stato operato d'urgenza, ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nell'attacco.