Grecia: esplode la rabbia dei pensionati, provano a ribaltare camionetta polizia

Scontri in piazza ad Atene tra manifestanti e polizia: circa un migliaia di pensionati erano scesi in piazza per manifestare contro la nuova legge varata dal governo Tsipras riguardante l’aumento delle misure di austerity imposte dalla Troika tra cui un ulteriore taglio delle pensioni. Alcune delle centinaia di anziani che manifestavano hanno tentato di ribaltare una camionetta della polizia, mentre altri hanno cercato di sfondare il cordone della polizia in assetto antisommossa. Alla fine la polizia ellenica, per disperdere la manifestazione di protesta dei pensionati ha usato i gas urticanti. Metodi davvero poco ortodossi, che hanno costretto lo stesso esecutivo guidato da Tsipras a scusarsi, col ministero dell'ordine pubblico che ha assicurato che d'ora in poi ha proibirà il ricorso a quei gas contro "lavoratori e pensionati".
La manifestazione, assolutamente pacifica (almeno in origine), era sostenuta da diversi gruppi di sinistra e di opposizione al governo. Il corteo avrebbe dovuto giungere l’ufficio del Primo Ministro per fare sentire la propria voce. "Non possiamo vivere con 400 euro al mese", è stato lo slogan principale scandito dagli anziani durante la marcia nel centro di Atene. I dissidenti sono stati però intercettati da un cordone di polizia in assetto antisommossa che ha impedito il prosieguo della protesta. Alcuni manifestanti, irritati da questo blocco alla libertà di manifestare i propri diritti, avrebbe reagito violentemente. Gli agenti hanno così replicato a colpi di scudo e lancio di gas lacrimogeno. Il Ministro della Protezione dei Cittadini si è poi preso la responsabilità di questo “eccesso di potere” e ha assicurato che in futuro sarà severamente vietato l’utilizzo di gas per le manifestazioni dei pensionati e dei lavoratori.